Tutto ruota intorno alla finale di Europa League, tutto ruota intorno alla presenza di Dybala

Vocegiallorossa.it

Ormai il campionato della Roma può essere quasi archiviato. Tutto ruota intorno alla finale di Budapest del prossimo 31 maggio. Siviglia-Roma è il grande centro gravitazionale del sistema solare giallorosso. Tutto ruota anche intorno a Pauolo Dybala, ovvero il sole di questo club, colui che è in grado di accendere la luce di una squadra, abilissima quasi ed esclusivamente nel difendersi. 

COME STA DYBALA? - Questa è la domanda più gettonata in questi giorni. Per capire le effettive condizioni, bisogna andare a ripescare l'ultimo mese e mezzo dell'argentino campione del mondo. Durante Feyenoord-Roma viene sostituito per un risentimento muscolare dopo neanche mezz'ora di gioco. Poi però è in campo nella gara di ritorno di cui ne è anche protagonista. Quando tutto sembra essere, in un certo modo, gestibile con un minutaggio centellinato, ecco che a Bergamo, una entrataccia di Palomino sulla caviglia, rimette K.O. il numero 21. È lo stesso Dybala a fare luce sull'esisto degli esami strumentali: "I controlli sono stati positivi.. lavoriamo per essere pronti al 100% il più presto possibile". 

UN MESE DOPO - Il trauma distorsivo e contusivo rimediato a Bergamo, però il minutaggio di Dybala è pari allo stretto indispensabile. Da quel 24 aprile la Roma ha disputato 5 partite di campionato e le semifinali di Europa League, contro il Bayer Leverkusen. Dybala è stato in campo per appena 32' (19 contro l'Inter e 13' contro il Bayer) su 630' totali (ovvero il 5%). 

LE PAROLE DI MOURINHO TRA PRETATTICA E PREOCCUPAZIONE - Chiedere a Mourinho come sta Dybala porta a una risposta scontata: "Sta male". Idem chiedergli se sarà a disposizione contro il Siviglia. Qui la questione apre a due strade possibili che poi vanno a convergere da oggi al 31 maggio. Da un lato c'è il discorso della pretattica dove Mourinho è spesso catastrofico, basti pensare che Llorente aveva dichiarato avesse finito la stagione o che Smalling sarebbe stato disponibile per una, forse due partite fino alla fine della stagione. Quindi tutto lascia pensare che Dybala sarà a disposizione contro il Siviglia, l'altra, però è legata alla condizione che avrà l'argentino, in caso di presenza. L'esempio è quello di Wijnaldum che sembra essere tornato quello di inizio 2023 e non quello che aveva trovato la condizione giusta. 

IL PRECEDENTE MKHITARYAN - La scorsa stagione Mourinho si ritrovò un caso analogo, col miglior giocatore della stagione, Mkhitaryan gettato nella mischia a Tirana, non essendo in condizioni per giocare, tanto che l'armeno dopo 17' fu costretto a dare forfait. Anche se, Dybala sì, Dybala no, quella coppa fu alzata al cielo dalla Roma e tutti si augurano l'eventuale bis.