La Roma tira tanto e male: i dati spiegano l'imprecisione sotto porta

20.09.2022 09:40 di Marco Rossi Mercanti Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
La Roma tira tanto e male: i dati spiegano l'imprecisione sotto porta
© foto di Luca d'Alessandro

Tutte le notizie sulla Roma in Podcast!

Nuovo appuntamento con i podcast di VoceGialloRossa.it: ogni giorno, dal lunedì al venerdì, approfondiremo con le voci dei nostri redattori uno dei temi più importanti della giornata.

La delusione per la sconfitta contro l’Atalanta è ancora fresca e ci mancherebbe altro dopo una gara condotta per tutti i 90’ e conclusa senza riuscire a segnare nemmeno una rete.

Prendersela con il solo Abraham sarebbe come sparare sulla croce rossa, anche perché il problema del gol in casa Roma non dipende esclusivamente dagli errori dell’inglese, ma è un qualcosa di congenito da inizio stagione.

Approfittando della sosta per le nazionali, possiamo fare un primissimo bilancio e, dopo sette partite di campionato, ci sono dei dati inequivocabili ma anche in contraddizione tra loro che potrebbero spiegare il momento della Roma.

Partiamo da quello più immediato, cioè legato agli 8 gol dei giallorossi che relegano la squadra di Mourinho appena al 9° posto tra gli attacchi più prolifici. Un numero che li vede sotto la Salernitana e all’altalenante Juventus, rispettivamente con 10 e 9 gol realizzati.

Sopra la Roma troviamo le altre big più l’Udinese, con i friulani in testa alla classifica a pari merito con il Napoli a quota 15 reti, quasi il doppio dei capitolini.

Eppure per quanto concerne i tiri complessivi la Roma non sarebbe neanche messa male, essendo la 4ª con 116 conclusioni. Addirittura, se si considerano solo i tiri in porta, i giallorossi sarebbero al primo posto ex-aequo con l’Inter, prossima avversaria alla ripresa, con 43 che hanno portato appena 8 reti. E qui tiriamo nuovamente in ballo l’Udinese, che ha colto lo specchio solo 28 volte, che sono valsi però 15 gol e il primato in classifica insieme al Napoli.

La Roma, quindi, è la peggiore tra le big nel rapporto tra tiri in porta e gol e si posiziona molto in basso anche con il resto delle squadre. Questa imprecisione sotto porta, tra l’altro, si nota pure durante il riscaldamento prepartita, dove i giocatori si esercitano con i tiri prima di rientrare nello spogliatoio. Molti di questi, però, terminano fuori proprio a confermare quanto spiegato.

In conclusione, la Roma deve migliorare necessariamente sotto questo aspetto per poter ambire a posizioni importanti. Un problema che si trascina dal debutto contro la Salernitana e che Mourinho dovrà risolvere durante la sosta. La stagione è ancora lunga, ma con una classifica così corta i punti cominciano a pesare.