Nuovo stadio - Oggi il progetto arriva in Campidoglio
È finalmente arrivato il giorno del progetto definitivo dello stadio della Roma. Infatti secondo La Repubblica, oggi i Friedkin spediranno in Campidoglio la pec attesa da anni, quella che contiene il file degli elaborati del progetto di fattibilità tecnico-economico del futuro stadio della Roma, il grande impianto da 60mila posti che sorgerà a Pietralata e che potrebbe essere pronta entro quattro anni. Quello di oggi è solo un passaggio tecnico e non ci saranno presentazioni né plastici da mostrare. Ma quello che arriverà al Campidoglio è il progetto dell'intero intervento: lo stadio, il parco, le strade e i parcheggi rivisti delle prescrizioni. Ovviamente ci vorrà ancora del tempo: il progetto definitivo sarà esaminato progressivamente dagli uffici competenti e solo quando ogni altro aspetto tecnico sarà risolto, sarà approvato dall'Assemblea capitolina per verificare che sia conforme alle prescrizioni di pubblico interesse e subito dopo si aprirà la conferenza dei servizi decisoria.
NUOVO STADIO, LE PAROLE DEL SINDACO GUALTIERI - Lo scorso 1 dicembre Il sindaco Roberto Gualtieri, ospite ad una puntata del podcast More Touchy Show, aveva fatto il punto sullo stato dell'opera. Ecco le sue dichiarazioni:
Riguardo il punto sulla situazione sullo Stadio di Pietralata.
«Guardi c’è una persona simpaticissima che in tutti i miei video che faccio dove presento qualsiasi opera lui mi dice sempre "Sindaco è tutto molto bello, ma facce 'o stadio". Però ecco, recentemente ho potuto annunciare che la Roma ci ha confermato che entro il mese di novembre presenterà il progetto definitivo nella sua interezza perché ovviamente è già stato fatto un lavoro enorme. Come sapete abbiamo vinto tanti ricorsi che ci sono stati, che devo dire erano molto strumentali, perché quella era un’area assolutamente degradata e chi dice: "Difendiamo il parco di Pietralata" gli dico di andare a vedere che non ci sta niente, piena di piante infestanti e di persone insediate lì abusivamente perché in quel punto non si faceva nulla. Quindi noi restituiremo non solo alla città, ai tifosi e gli appassionati di calcio un impianto moderno, anzi sarà tra i più belli se non il più bello del mondo perché vogliono fare le cose in grande, ma una riqualificazione di undici ettari di aree verdi disponibili ai cittadini. Quindi sarà un’opera bellissima e importantissima, sia dal punto di vista della dotazione di uno stadio della società che consentirà maggiore solidità e consentirà migliore qualità, perché sarà uno stadio che darà modo di vedere bene la partita e avrà la curva più grande del mondo. Un’opera che dal punto di vista architettonico sarà uno stadio di Roma, con dei rimandi alla romanità e soprattutto, la cosa su cui abbiamo spinto di più e la stessa società ha accolto molto bene, è che ci sarà una riqualificazione di una zona molto più ampia che sarà a disposizione dei cittadini».
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