La Roma in Nazionale - Serbia-Lussemburgo 3-2 - Kolarov in campo per tutto il match nella vittoria serba
Allo Stadion Rajko Mitic la Serbia supera, non senza difficoltà, il Lussemburgo per 3-2, mantenendo vive le speranze di qualificazione della sua Nazionale. Il giallorosso Aleksandar Kolarov è rimasto in campo per tutta la durata del match, giocando da difensore centrale. L’avvio è tutto di marca serba, con il portiere ospite, Moris, che si rende protagonista di diversi interventi. All’11’ però la Serbia passa in vantaggio con la rete di Mitrovic, che di testa supera Moris dopo aver ricevuto un cross dalla destra di Tadic. Al 30’ ancora Moris evita il raddoppio su una gran conclusione di Ljajic. A due minuti dall’intervallo Mitrovic firma la sua personale doppietta grazie ad una bellissima conclusione dalla distanza. Al rientro dagli spogliatoi gli ospiti migliorano, mettendo alle strette la retroguardia serba e trovando il gol della speranza con Rodrigues, che riesce a concludere verso la porta nonostante Kolarov sia davanti a lui: il suo destro si insacca sotto la traversa. Milinkovic-Savic lascia il posto all’ex romanista Nemanja Radonjic che, dopo pochi minuti, al 70’, firma il gol del 3-1 con un mancino da fuori area che sembra chiudere i giochi. Ma il Lussemburgo è ancora vivo: al 75’ Turpel riceve un cross da Deville, non adeguatamente chiuso dal capitano serbo Kolarov, e di testa segna il gol del definitivo 3-2.
La Serbia con questa vittoria sale a quota 13 punti in classifica, uno in meno del Portogallo, che si è imposto per 6-0 con la Lituania. Nella prossima ed ultima giornata del girone di qualificazione, Kolarov e compagni se la vedranno con la capolista Ucraina, già certa del primo posto. Il Portogallo, al contrario, avrà una sfida sulla carta più semplice, dovendo affrontare lo stesso Lussemburgo. La Serbia deve sperare in un passo falso dei lusitani e, contemporaneamente, vincere con gli ucraini: infatti, in caso di arrivo a pari punti, sarebbe la squadra Campione d'Europa in carica ad avere la meglio, per il vantaggio maturato negli scontri diretti (1-1 in Portogallo, 2-4 in Serbia). Domenica pomeriggio avremo l'esito finale.
SERBIA-LUSSEMBURGO 3-2 (11' e 43' Mitrovic, 54' Rodrigues, 70' Radonjic, 75' Turpel)
SERBIA (4-2-3-1): Dmitrovic; Maksimovic, Milenkovic, Kolarov, Mladenovic; Milivojevic, Maksimovic; Milinkovic-Savic (62' Radonjic), Tadic, Ljajic (79' Djuricic); Mitrovic.
A disp.: Rajković, Rockov, N. Miletić, Spajić, Gudelj, Milunović, Gaćinović, Lukić, Despotović.
CT: Ljubiša Tumbakovic
LUSSEMBRUGO (5-4-1): Moris; Jans, Chanot, Gerson, Hall, Carlson; Rodrigues, Philipps (46' Skenderovic), O. Thill (61' Turpel), V. Thill (79' Sinani); Deville.
A disp.: Schon, Cabral, Malget, Selimovic, Martins, Da Mota, Bensi, Bohnert, Joachim.
CT: Luc Holtz
Arbitro: Serdar Gözübüyük (NED)
Assistenti: Charles Schaap (NED), Jan de Vries (NED)
Quarto ufficiale: Pol van Boekel (NED)
Ammoniti: V. Thill (LUX), Carlson (LUX)