La Roma in Nazionale - Grecia-Italia 0-3, tre su tre per gli azzurri. Prestazione ordinata per Florenzi, male Manolas. Pellegrini dentro nel finale

09.06.2019 13:30 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
La Roma in Nazionale - Grecia-Italia 0-3, tre su tre per gli azzurri. Prestazione ordinata per Florenzi, male Manolas. Pellegrini dentro nel finale
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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

L’Italia rafforza la testa del Girone J valido per le qualificazione all’Europeo 2020, con un perentorio 3-0 ad Atene sulla Grecia.

Inizio soporifero del match, con le squadre che giocano a ritmi bassi. Al primo affondo, tuttavia, l’Italia passa in vantaggio con Barella, che deve solo appoggiare un comodo assist del Gallo Belotti. Alla mezz’ora, è Insigne a siglare il raddoppio con la sua “solita” conclusione a giro sul secondo palo battendo Barkas. Al 33’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, l’ex giallorosso Emerson Palmieri crossa al centro trovando il colpo di testa vincente di Bonucci. Nel finale, gli Azzurri sciupano una ghiotta occasione per il poker, ma Barella si fa ipnotizzare dall’estremo difensore greco. Unico rischio per l’Italia un fallo di mano di Chiellini in area, ritenuto involontario dall’arbitro Taylor.

Nella ripresa, gli uomini di Mancini ripartono alla stessa maniera, rendendosi pericolosi ancora con il centrocampista del Cagliari, la cui conclusione termina tra le braccia di Barkas in allungo. Pochi secondi più tardi, Samaris atterra fallosamente Jorginho: pur essendo già ammonito, il greco viene graziato dal fischietto inglese. Al 68’, lampo dei padroni di casa con una potente conclusione di Fortounis da fuori area, che trova la respinta plastica di Sirigu. Al 75’, contropiede italiano con Chiesa a tagliare per Insigne: questa volta, però, l’attaccante partenopeo non è freddo e non riesce a indirizzare il pallone, che colpisce Barkas in pieno petto. Più grave l’errore proprio del fantasista fiorentino che, da due passi, all’81’ spara altissimo. Nonostante il triplo vantaggio, gli azzurri ci provano sino al fischio conclusivo, ma l’estremo difensore ellenico evita un passivo peggiore grazie a due interventi fondamentali su Florenzi e Insigne.

MANOLAS – Giornata negativa per il difensore giallorosso, che ha sulla coscienza il primo gol segnato dalla Nazionale di Roberto Mancini. Infatti, il difensore ellenico si fa superare troppo facilmente in velocità da Belotti, libero poi di servire il sopra citato assist per Barella. In seguito, il giocatore è apparso spesso in affanno, certamente non aiutato nemmeno dai suoi compagni.

FLORENZI – Al contrario del suo compagno di squadra nella Roma, il terzino italiano ha vissuto una giornata piuttosto tranquilla, limitando rispetto al solito le sortite offensive, mantenendo la posizione. Infatti, le tre azioni azzurre da cui sono scaturiti i gol, sono nate dalla corsia di Emerson Palmieri, altro protagonista dell’incontro (poi sostituito al 68’ da De Sciglio). Nel finale, tuttavia, il terzino capitolino si è visto negare la gioia del gol da Barkas che, in tuffo, si allunga sufficientemente per deviare il bolide da fuori area del romanista.

PELLEGRINI – Prestazione ingiudicabile per il centrocampista giallorosso, subentrato all’81’ al posto di Verratti e con poco tempo a disposizione per mettersi in mostra.

Cristante è rimasto tutto il tempo in panchina, mentre Mirante, Zaniolo ed El Shaarawy si sono seduti in tribuna.

 

GRECIA-ITALIA 0-3 (23' Barella, 30' Insigne, 33' Bonucci)

 

 

GRECIA (3-5-2): Barkas; Siovas, Manolas, Papastathopoulos; Samaris (77' Bakasetas), Zeca, Kourbelis (46' Siopis), Fortounis, Stafylidis; Masouras, Kolovos (46' Mavrias).
A disp.: Vlachodimos, Paschalakis, Kotsiras, Durmishaj, Kolouris, Pelkas, Valerianos, Mantalos, Koutris.
CT: Aggelos Anastasiadis

 

 

ITALIA (4-3-3): Sirigu; Florenzi, Bonucci, Chiellini, Emerson Palmieri (68' De Sciglio); Barella, Jorginho, Verratti (81' Pellegrini); Chiesa, Belotti (84' Bernardeschi), Insigne.
A disp.: Cragno, Gollini, Mancini, Kean, Romagnoli, Sensi, Pavoletti, Quagliarella, Cristante.
CT: Roberto Mancini

 

 

 

Arbitro: Anthony Taylor (ENG)
Assistenti: Gary Beswick (ENG) - Adam Nunn (ENG)
Quarto Ufficiale: Craig Pawson (ENG)

Ammonizioni: Samaris (GRE), Verratti (ITA), Masouras (GRE)