Azerbaigian-Ucraina 1-1, Dovbyk entra in campo al 61'

L’Ucraina era chiamata a rialzarsi dopo il ko rimediato contro la Francia all’esordio nel girone di qualificazione al Mondiale 2026. La formazione di Serhij Rebrov ha affrontato l’Azerbaigian in un match già cruciale per non perdere terreno nella corsa verso la rassegna iridata. La sfida si è conclusa con un pareggio per 1-1, risultato che lascia entrambe le nazionali a quota un punto in classifica e con la necessità di accelerare nei prossimi impegni.
AZERBAIGIAN-UCRAINA 1-1, DOVBYK ENTRA NEL SECONDO TEMPO – Sorprendente la decisione del commissario tecnico di non puntare dal primo minuto su Artem Dovbyk. L’attaccante della Roma, reduce da un avvio di stagione complesso e con poche reti all’attivo, è stato lasciato in panchina a inizio gara. Rebrov ha scelto Vanat per guidare l’attacco, salvo poi inserire Dovbyk al 61’, quando il risultato era ancora in bilico. Il centravanti giallorosso ha provato a sfruttare la propria fisicità per scardinare la difesa azera, ma senza riuscire a incidere in maniera decisiva sul punteggio finale.
Per l’Ucraina si tratta di un pareggio che complica i piani, considerando le ambizioni di qualificazione e il peso della sconfitta all’esordio. Per Dovbyk, invece, resta un momento delicato: chiamato a dare risposte sia in nazionale che con la Roma, dovrà ritrovare presto gol e fiducia per tornare protagonista.
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