Parma - Roma 2006 - '07: la Roma di Spalletti vince 4-0 ed inizia a far sognare

Vocegiallorossa.it

Totti e Montella nuovamente in squadra insieme, Rosi mette a segno il suo primo gol in serie A e la Roma di Spalletti assume il ruolo dell’anti-Inter. Queste le note essenziali che hanno caratterizzato la vittoriosa trasferta dei giallorossi al Tardini di Parma. L’accoppiata Totti – Montella, determinante nell’anno dello scudetto 2000 - ’01, non si ritrovava insieme dall’infausto 19 febbraio 2006, giorno dell’infortunio del capitano, incidente che rischiava di compromettere la sua partecipazione al vittorioso mondiale in Germania. Dopo circa sette mesi da quel giorno maledetto il ritorno in squadra del magico duo viene onorato con una vittoria schiacciante. Alla goleada partecipa anche il giovane Aleandro Rosi, 19 anni, mettendo a segno la terza rete romanista e la prima della sua carriera nel massimo campionato.
Quell’anno, il 2006 – ’07, era il secondo di Luciano Spalletti sulla panchina della Roma. Per il tecnico di Certaldo l’avventura in giallorosso, la stagione precedente, era iniziata in maniera poco entusiasmante: 2 vittorie nelle prime 8 gare ma, partita dopo partita, la squadra  assimila il suo gioco dando anche spettacolo e convincendo il pubblico. Nel 2005 - '06 viene stabilito anche il nuovo record di vittorie consecutive, ben 11 (primato in seguito ritoccato dall’Inter) di cui l’ultima della serie, la gara del record, viene vinta proprio contro i cugini biancocelesti in un derby che il tifoso romanista difficilmente potrà dimenticare. Il torneo si concluse con un quinto posto trasformato dalla giustizia sportiva in una seconda piazza a seguito del ciclone “calciopoli”. L’inchiesta avviata sarà capace di rivoluzionare la classifica annullando i principali verdetti emessi dal campo di gioco. Inizia così la stagione 2006 – ’07, con una griglia di partenza che fa scalpore in quanto, per la prima volta nella sua storia, manca la “Vecchia signora” del calcio italiano. La Juve, infatti, viene condannata in via definitiva dalla Corte Federale alla retrocessione in serie B e ad una penalizzazione di 9 punti da scontare nella serie cadetta. In casa giallorossa, Spalletti viene confermato alla guida tecnica della  squadra. Il suo campionato inizia in una maniera decisamente più convincente rispetto all’annata precedente: 2 vittorie nei primi 3 scontri ed alla quarta giornata arriva la trasferta di Parma, il 24 settembre 2006.

LA GARA Il Parma scende in campo con: de Lucia, Coly, Cardone, Contini, Bocchetti, Dessena, Grella, Pisanu, Ciaramitaro, Castellini, Budan. Risponde la Roma con: Doni, Cassetti, Mexes, Ferrari, Tonetto, de Rossi, Rosi, Perrotta, Aquilani, Montella, Totti. Arbitra l’incontro il signor Rocchi di Firenze. Assenti Gasbarroni, Morfeo e Couto nel Parma mentre tra gli ospiti spiccano le assenze di Mancini e Chivu. Bastano 5 minuti di gioco agli uomini di Spalletti per mettere in chiaro quale sarà l’andamento dell’incontro: lancio di oltre 40 metri operato da Ferrari, raccoglie Montella che addomestica il pallone e batte de Lucia. portando la Roma in vantaggio. I giallorossi non hanno difficoltà a controllare la partita ed al 43° Totti sfiora il bersaglio con una semirovesciata. L’appuntamento col raddoppio è rimandato di soli tre minuti; de Rossi con un tackle ruba palla a Grella, assist per Perrotta che infila in rete facendo passare la sfera tra le gambe dell’estremo difensore gialloblu. Si chiude la prima frazione sul 2-0. Inizia la ripresa ed il tecnico Pioli cambia qualcosa: entrano Cigarini e Paponi rispettivamente per Dessena e Castellini. Pochi minuti e riprende il copione andato in onda durante il primo tempo. 9° Perrotta entra in dribbling con de Lucia sulla linea di fondo. Cross al centro dove con una rovesciata Montella mette in condizioni Rosi di siglare la sua prima rete in serie A, 3-0. Notte fonda per i padroni di casa. Al 21° doppia sostituzione: nel Parma entra Dedic al posto di Grella e nella Roma Panucci rimpiazza Tonetto.  Tensione sugli spalti. Mister Spalletti opera altri due cambi: Pizarro al 26° per Perrotta ed al 33° Faty prende il posto dell’ “aeroplanino” Vincenzo Montella. Ultima azione al 3° minuto di recupero: punizione calciata da Faty, palla ad Aquilani che, appena entrato in area, lascia partire un rasoterra che si insacca per il definitivo 4-0  dei giallorossi. 4-3 il conto dei corners. La Roma tiene il passo della capolista Inter.