Roma-Cagliari - La moviola: Manolas rischia tantissimo nel finale
Vocegiallorossa.it vi propone la lettura di alcuni episodi del match. A partire dalla scorsa stagione, l'arbitro si può avvalere del VAR (video assistant referee) e del suo assistente per quattro tipologie di casi: controllo della regolarità dei gol, possibili falli da calcio di rigore, possibili cartellini rossi diretti e scambi di identità di destinatari di provvedimenti disciplinari.
SECONDO TEMPO
88' - Rischia tantissimo Manolas, che stende inutilmente Thereau poco prima del suo solitario ingresso in area di rigore: il non possesso del pallone da parte del numero 77 fa sì che non si configurino gli estremi della chiara occasione da rete.
61' - Pisacane stende Pastore, interrompendone la percussione poco prima dell'area di rigore: giusto il giallo.
55' - Deviazione di spalla, e non di braccio, di Ceppitelli sul tiro di Dzeko: non c'è calcio di rigore.
52' - El Shaarawy serve Dzeko, che si fa parare la conclusione da Cragno. L'assistente, poi sbandiera e l'azione viene ripresa con un calcio di punizione per il Cagliari: avesse segnato, il bosniaco avrebbe visto il suo gol convalidato dal VAR, visto che la posizione era in realtà regolare.
PRIMO TEMPO
35' - Fallo da dietro di Ceppitelli su El Shaarawy: giusto il giallo.
20' - Kluivert salta secco Cigarini, che lo stende: poteva starci il cartellino giallo.
5' - È ampiamente oltre la linea il pallone colpito di testa da Federico Fazio: l'arbitro si affida alla goal-line technology per averne la certezza.