Savorani: "Le parate vanno fatte in maniera perfetta. Oggi il portiere viene allenato anche nel modo di calciare"

Il preparatore dei portieri Marco Savorani ha parlato a Roma TV.

“Diciamo che i ragazzi hanno dato una grande disponibilità. Si sono messi a disposizioni. Stefano Greco e Cardinali hanno confermato che si stanno costruendo i portieri in casa. Se c’è differenza nei metodi tra un portiere esperto e un novizio? Abbiamo dato delle linee guida a tutti. Hanno tutti ben chiaro cosa fare. Questa metodologia è stata portata anche ai grandi. Possono cambiare la modulazione del lavoro ma il lavoro tecnico-tattico rimane invariato. Perché i portieri si allenano sempre prima? L’allenamento del portiere è duro: si toccano tutti i fondamentali. Con un nuovo arrivato si possono dover fare delle correzioni. Durante l’annata il tempo diminuisce perché la qualità aumenta. Quello che si richiede viene fatto subito. Il portiere è un ruolo tecnico per eccellenza. Una o 10 parate vanno fatte in maniera perfetta. È questo il motivo per cui si prolungano gli allenamenti spesse volte. Cosa vedo quando osservo un portiere? La serenità con cui affronta la gara. Si vede dal volto. Una cosa che apprezzo è la personalità. Quello che balza all’occhio è questo. Il giudizio su un portiere va dato nell’arco di una stagione. Il portiere deve fare la differenza in una stagione. Come è cambiato il ruolo del portiere negli ultimi anni? Sono cambiate le regole, la tecnica è quella che si usava 50 anni fa. Possono essere cambiate le regole del gioco. La componente più sollecitata oggi è il gioco con i piedi: rispetto a prima si calcia molto di più. Ci si allena anche in questo: si guarda il gesto del calciare. L'aspetto fisico per un preparatore è notevole. Si allenano più portieri, ognuno deve avere la sua razione di lavoro. Chiaramente vengono consumate energie nervose e, quindi, siamo costretti a ricorrere ai fisioterapisti. Come si allena il profilo psicologico? Fondamentale è interagire con i portieri durante gli allenamenti. La base degli allenamenti è fondamentale. Nei momenti di difficoltà il portiere si ricorda degli allenamenti. Con questo si aumenta l'autostima. Il portiere viene allenato nel trovare la soluzione. Il talento bisogna farlo esprimere al massimo".