Prandelli: "La Roma ha bisogno di persone che dimostrino uno straordinario attaccamento alla maglia"
Claudio Cesare Prandelli, ex allenatore della Fiorentina con un brevissimo trascorso alla Roma, ha rilasciato un'intervista a soccermagazine.it. Eccone uno stralcio:
Un anno fa De Rossi lasciava la Roma, oggi Florenzi sembra non rientrare più nei piani e anche la permanenza di Zaniolo vacilla. È la conferma che non rivedremo più una storia come quella di Totti?
"Come quella di Totti sicuramente è irripetibile, però secondo me Roma ha bisogno di singoli, di persone che abbiano un attaccamento straordinario alla maglia e trasmettino i valori della Roma. Sarebbe un peccato non trovare ragazzi che crescono nel settore giovanile che riescano a confermarsi ed essere giocatori importanti come lo è stato Totti. Totti è inarrivabile, ma comunque anche lo stesso Daniele è stato straordinario e ha avuto una carriera meravigliosa. Mi dispiace molto per Florenzi, perché lui secondo me incarnava lo spirito della Roma. In questo momento vedo un Pellegrini che sta crescendo molto, anche dal punto di vista della personalità".
La storia dei grandi allenatori parla anche di screzi con giocatori altrettanto importanti. Al Genoa avrà sicuramente avuto modo di chiarirsi con Criscito sul Mondiale in Brasile, ma come si spiega le ultime dichiarazioni di Osvaldo nei suoi confronti?
"Mah, tante volte quando le persone non riescono a raggiungere determinati obiettivi cercano sempre di giustificare questo attaccando altre persone. Nella vita bisogna crescere, maturare e prendersi le proprie responsabilità".