FIGC, Gravina torna sul caso Folorunsho-Hermoso: "Basta con le aggressioni: facciamo le campagne e poi ci sputiamo addosso"

FIGC, Gravina torna sul caso Folorunsho-Hermoso: "Basta con le aggressioni: facciamo le campagne e poi ci sputiamo addosso"Vocegiallorossa.it
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Oggi alle 18:01Interviste
di Marco Campanella

Gabriele Gravina, presidente della FIGC, è intervenuto a margine della conferenza stampa post consiglio federale, parlando dello scontro tra Massimiliano Allegri e Lele Oriali condannando l'accaduto in maniera categorica. In seguito, il numero uno federale ha allargato il campo parlando anche di quanto accaduto nel corso di Cagliari-Roma tra Micheal Folorunsho e Mario Hermoso. Di seguito, le parole di Gravina. 

Gli insulti di Allegri ad Oriali?
"Dobbiamo riacquistare il senso dell'educazione. Ultimamente si è convinti che più si urla e più si condiziona la scelta dell'arbitro, ma invece è solo una sconfitta per l'immagine del calcio italiano".

Vale anche per quanto accaduto tra Hermoso e Folorunsho?
"Basta con queste modalità di aggressioni continue, vale per tutti: per Folorunsho, per i presidenti, per i dirigenti, i calciatori e i tifosi. Parliamo di fair play ed etica, facciamo le campagne e ce lo stampiamo sul petto, e poi andiamo in campo e ci sputiamo addosso". 

CAGLIARI-ROMA, SCONTRO TRA HERMOSO E FOLORUNSHO: LA VICENDA - Il secondo tempo di Cagliari-Roma è stato particolarmente acceso, come sottolineato da Gasperini. L’episodio più teso ha coinvolto Folorunsho ed Hermoso, arrivati faccia a faccia dopo un contatto in area su Palestra non sanzionato dall’arbitro. Hermoso ha invitato l’avversario ad alzarsi, accusandolo di simulazione, e Folorunsho ha reagito con una manata. Il difensore giallorosso ha poi richiamato l’assistente per chiedere un provvedimento, che è arrivato: ammonizione per entrambi. La discussione è proseguita con un nuovo testa a testa, accompagnato da insulti e gesti volgari da parte del giocatore rossoblù.