Fenucci: "Arriverà un centrocampista. Totti è parte integrante del progetto"
Le parole dell'amministratore delegato Claudio Fenucci:
“Grazie di essere venuti qui, cominciamo a frequentarci spesso. E’ un piacere presentare Osvaldo, che è un attaccante che conosco abbastanza bene perché già l’ho avuto a Lecce, dove aveva fatto intravedere grandissime doti tecniche e di essere destinato a una carriera piene di soddisfazioni, anche se nei primi anni non ha dimostrato le sue qualità come in Spagna, dove ha avuto una media gol di quasi 0.50 a partita e delle prestazioni di grande personalità che ci hanno portato a pensare di lui come l’attaccante della Roma del futuro. Abbiamo fatto una lunga trattativa con l’Espanyol , molto difficile, dove ha avuto parecchia importanza la volontà del ragazzo di venire. Abbiamo sottoscritto un contratto quinquennale, speriamo che Roma diventi la definitiva affermazione come attaccante di livello internazionale, le qualità le ha e le metterà a disposizione della squadra per raggiungere gli obiettivi”.
Ci sono ancora delle lacune da colmare. Ci saranno altri movimenti di mercato?
“Abbiamo dichiarato quelle che erano le nostre strategie, cerchiamo un centrocampista, un difensore e un attaccante. L’attaccante l’abbiamo trovato, a centrocampo è ovvio che dovrà arrivare un giocatore, in difesa si è bloccata la situazione di Kjaer per una differenza importante sul contratto con il Wolfsburg. Stiamo portando avanti qualche trattativa, nei prossimi giorni formalizzeremo gli arrivi di altri giocatori, sicuramente un centrocampista. I nomi son tanti, alcuni più concreti, altri solo delle idee morte sul nascere. Faremo il possibile perché arrivi un centrocampista e un difensore".
La situazione di Kjaer?
“La trattativa era partita in un certo modo e proseguita in modo inequivocabile. Poi sono cambiate alcune condizioni e per noi proseguire la trattativa era impossibile. Stiamo parlando, se si elimina la pregiudiziale la trattativa può andare avanti. Abbiamo speso circa 30 milioni di euro, verranno messe sul mercato altre risorse per completare adeguatamente la rosa. La Roma cerca calciatori importanti”.
Il rinnovo di De Rossi?
“Facendo una battuta, abbiamo appoggiato la linea della lega per far slittare il campionato e firmare prima dell’inizio dello stesso. Sabatini avrà occasione di incontrare l’agente di Daniele per concludere questa trattativa.
Perché un altro centravanti e non un esterno?
“Non faccio mai valutazioni tecniche, ci sono i manager dell’area sportiva. Su Osvaldo concordano tutti, c’è un’unità di giudizi positivi su Osvaldo”.
Preoccupa l’esubero di giocatori?
“Finora qualche opportunità per giocatori che hanno trovato meno spazio si è concretizzata ma è stata rifiutata da loro. Vediamo se con il finire del mercato le cose cambieranno”.
Premessa l’eredità ricevuta dalla precedente gestione, i tifosi dovrebbero essere “sul piede di guerra” o darvi fiducia?
“Premesso che i tifosi all’inizio di una stagione dovrebbero dare fiducia alla società se vedono che questa società si sta muovendo con impegno per dare vita ad un’idea nuova, l’iniziativa della Roma è arrivata tardi, e questa non è una giustificazione, ma tante piccole operazioni non sono state definite. Io che ho il potere di firma sono arrivato qui il 7 luglio. Partendo da questo, posso dire che ci stiamo impegnando per poter costruire le basi di questo progetto, che è legato ai giocatori che stanno arrivando e a quelli già presenti che daranno il loro contributo. Da questa unione nascerà una squadra competitiva, con difficoltà all’inizio perché si sta tentando di proporre una nuova idea di calcio. Sapevamo di un’eredità complessa, la mancanza di una parte dei ricavi della Champions League pesa in termini gestionali e va sottolineata la forza dell’investimento, sia per mantenere equilibri gestionali che per il mercato.
Come ha preso l’eliminazione dall’Europa League in virtù di un possibile seeding negativo nella prossima Champions League?
“Arrivare in Champions al primo anno sarebbe un grande traguardo”
Totti?
“E’ parte integrante del progetto Roma, ne è parte vitale. Può dare tantissimo, per lui parlano la sua storia e il suo presente, perché Totti come giocatore non sarà mai un problema. Non esiste nessuna complicazione a riguardo e credo che si sentirà parte della nuova Roma”