Doni: "Avevamo cominciato bene, poi il calo. Dobbiamo lavorare di più"

Vocegiallorossa.it

DONI IN MIXED ZONE

"I numeri dicono tanto, anche che prendiamo tanti gol a fine partita, ma non so qual è il problema. Si vede che c’è qualcosa che non va bene a livello fisico. A Bologna siamo riusciti a fare meglio perché abbiamo chiuso gli spazi. Il campo era più piccolo e siamo stati più stretti. Oggi non ci siamo riusciti e dobbiamo lavorare perché c’è ancora mezzo campionato per recuperare. Il prima possibile dobbiamo mettere tutto a posto. Sui due gol? Ho avuto difficoltà sul primo gol, sul secondo gol aspettavo un tiro forte ma è arrivato un tiro rasoterra e non me lo aspettavo".

Doni a Mediaset Premium

"Il primo tempo siamo entrati bene in partita e abbiamo giocato bene. Nel secondo siamo calati e alla fine abbiamo preso i due gol. È mancato qualcosa per questo pareggio. Abbiamo preso tanti gol e dobbiamo lavorare su questo. Prendiamo reti a fine partita e dobbiamo lavorare tanto sugli aspetti negativi. Se è un problema di testa? Ci sono tanti problemi. Dobbiamo lavorare di più, fisicamente e mentalmente. Lo stiamo facendo, abbiamo iniziato con mister Montella per migliorare. Il problema è che siamo in mezzo al Campionato, non abbiamo molto tempo. Come ho vissuto la fase in cui non giocavo? Certamente ho vissuto con difficoltà il periodo senza giocare. Inizialmente ci sono rimasto male, non è facile uscire di squadra. Mi sono messo a lavorare tanto e ad aspettare l’opportunità. Il mister Montella mi ha dato fiducia, non è facile tornare a giocare dopo un anno e mezzo che giocavo ogni 2/3 mesi. Ho bisogno di continuità".

Doni alle radio

"Brutto risultato alla fine, abbiamo fatto un bel primo tempo, purtroppo un’altra volta è mancato un po’ tutto e abbiamo mollato.
Adesso con Mister Montella stiamo lavorando molto sul piano fisico, comunque non è possibile mollare alla fine così in tante partite. A Bologna forse siamo riusciti meglio a chiudere la partita. Dobbiamo lavorare, anche se nel nostro Campionato non possiamo avere la tranquillità di farlo. Sul primo gol non ho visto partire il tiro, nel secondo c’era molta confusione in area".