40 volte...Ti Amo. Fenucci: "Tifosi eccezionali, dobbiamo qualificarci per l'Europa League per arrivare in fondo". FOTO! VIDEO!

dall'inviato Alessandro Carducci
04.05.2012 19:37 di  Yuri Dell'Aquila   vedi letture
Alessandro Carducci
Alessandro Carducci
© foto di Voce giallorossa

Alle ore 18,00, presso la sede dell'Associazione Italiana Roma Club, in via Montaigne 10 (Eur), si è svolta la conferenza di presentazione del libro "40 volte...Ti Amo", un volume che ripercorre i 40 anni di vita dell' AIRC e dei Roma Club dal 7 dicembre 1971 ai giorni nostri. Uno straordinario viaggio nella storia del tifo organizzato, attraverso racconti, aneddoti e immagini della più antica organizzazione del tifo romanista. 

Di seguito il messaggio che il Capitano Francesco Totti ha inviato all'AIRC:
"Il tifo giallorosso è qualcosa di straordinario. Raccontarlo a chi non lo vive quotidianamente non è semplice. Regala ogni giorno passione e amore alla squadra. Parte integrante della storia del tifo giallorosso sono sicuramente i club. Conosco personalmente tante persone che fanno parte di un club e di qualcuno mi onoro di essere amico e so con quanto trasporto e impegno vivono il loro essere tifosi. Ricordo con affetto uno striscione proprio dell’AIRC che diceva: Totti un grande Capitano, un grande uomo, un grande atleta. Grazie Francesco. E’ uno degli striscioni più imponenti che mi abbiano mai fatto. Ricordo che copriva quasi tutta la Tribuna Tevere. Grande come il cuore dei tanti tifosi della Roma. Per questo e per il sostegno di tutti questi anni, voglio una volta ringraziarvi io con queste poche righe. Grazie di esserci. La Roma siete anche voi".

19:18 - Le dichiarazioni dell'amministratore delegato giallorosso: "I tifosi? L'apporto dei tifosi è sempre importante, soprattutto quelli della Roma che trasferiscono una carica particolare, a volte decisiva. Siamo venuti per celebrare un libro dell'AIRC che racconta storie di tifosi. Il calcio è un insieme di storie individuali, di partite vissute insieme ad amici e familiari, è parte della vita. Si vive il calcio in comune, è uno degli elementi che dà forza a questo sport. Il finale di stagione? Non c'è nessun tormentone, c'è una squadra che deve conquistare l'accesso all'Europa League, dobbiamo arrivarci e arrivare possibilmente in fondo, perché fatta eccezione per i tre club principali non c'è motivo di snobbare a livello di palmares l'Europa League. Il budget del mercato? E' prematuro, aspettiamo la fine della stagione, poi ci riuniremo e verrà definito. Se potrà essere modificato dall'arrivo o meno in Europa? Sarà un budget pluriennale, che porterà a un nuovo piano che cambierà con la costruzione dello stadio. Se lo stadio può condizionare le campagne acquisti? Ritengo non ci sia connessione, abbiamo sostenuto che la crescita di ricavi è fondamentale perché la Roma si collochi ai vertici, la crescita dei ricavi passa dalle strutture, ma questo non fa passare in secondo piano l'investimento sulla parte tecnico-sportiva. E' una decisione che devono prendere gli azionisti, noi siamo manager e ci atteniamo alle disposizioni dei proprietari. Perché tutto questo rumore intorno alla Roma? Probabilmente molti tifosi si aspettavano qualcosa in più perché è giusto ambire a traguardi importanti. Abbiamo detto che avremmo avuto bisogno di tempo, abbiamo avuto partite in cui la squadra ha dimostrato di poter diventare competitiva con qualche innesto, altre in cui abbiamo fatto meno bene ma c'è stato un buon lavoro dal punto di vista della crescita dei calciatori".

18:22 - E' arrivata anche la sig.ra Maria Sensi.

18:11 - E' arrivato l'amministratore delegato della Roma Claudio Fenucci.

© video di Alessandro Carducci
© video di Alessandro Carducci
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