Partita senza alcun senso logico. Ora testa a Barcellona: chi far giocare?

22.11.2015 01:48 di Alessandro Carducci Twitter:    vedi letture
Partita senza alcun senso logico. Ora testa a Barcellona: chi far giocare?

La decisione più sensata di tutta la serata l'ha presa la Roma, mandando a parlare solamente Garcia e Maicon dopo la fine della gara ed evitando così di fare qualsiasi polemica. I giallorossi ora devono concentrarsi solo ed esclusivamente sulla Champions anche se i due punti sfumati faranno passare una notte agitata ai capitolini (chissà quanto fischieranno le orecchie a Torosidis).
La partita non si sarebbe dovuta giocare anche perché, in alcune zone del campo, era impossibile anche solo portare semplicemente avanti la palla. Abbiamo offerto al mondo uno spettacolo tecnico abbastanza povero e la buona notizia è che il mondo, nel frattempo, era distratto dallo spettacolo del Clasico.
Il campo era impraticabile sia per il Bologna che per la Roma, sia chiaro, e per 90 minuti le due squadre hanno provato a fare l'unica cosa sensata, e cioè lanciare lungo, sperando in un rimbalzo positivo, una pozzanghera favorevole o un liscio di un avversario. I padroni di casa si sono calati subito nel contesto mentre la Roma ha faticato a entrare in partita.

Martedì i giallorossi saranno ospiti dei marziani blaugrana. Il Barcellona ha annientato il Real Madrid, un Real obiettivamente irriconoscibile e non da oggi, con Benitez messo seriamente in discussione. Solo quando sono stati pressati, i catalani hanno mostrato qualche piccola difficoltà ma hanno poi condotto il match con eccessiva facilità, sfiorando anche il quinto gol.
Una squadra pazzesca, che entra quotidianamente nella storia. Una missione impossibile ma la Roma ha il dovere di provare a ribaltare i pronostici.

COME GIOCARE – Scontato il ritorno di Florenzi nel ruolo di terzino, proprio lì dove agirà un certo Neymar, capace nelle ultime settimane di non far pesare l'assenza di Sua Maestà Leo Messi.
Sarà fondamentale mantenere le linee strettissime, essere aggressivi e lasciare meno spazi possibili al Barcellona (tutto il contrario di quanto fatto dal Real Madrid). A centrocampo tornerà De Rossi, con Pjanic e Nainggolan ai lati. In avanti la coperta è cortissima. Con Salah e Gervinho fermi ai box, sarà ancora Iturbe ad affiancare Dzeko, con Iago Falque sull'altra fascia. Sia lo spagnolo che Iturbe dovranno essere rapidi a ripiegare e a chiudere tutte le linee di passaggio. L'alternativa consiste nell'avanzare Florenzi da esterno alto, con Torosodis terzino destro ma il greco è stato molto poco attento contro Giaccherini e Neymar è avversario di ben altra caratura.