Cambio Campo - Cilli: “Colpani può ambire a qualcosa di importante, ma deve ancora crescere. A prescindere dall’avversario, il Monza gioca sempre il suo calcio”

Torna l'appuntamento con "Cambio Campo", la rubrica di Vocegiallorossa.it nella quale, prima di ogni partita della Roma, vi proponiamo un'intervista ad un giornalista che segue la squadra avversaria.

L’ospite di oggi è Luca Cilli, giornalista di Tuttomercatoweb.com, con il quale abbiamo parlato di Roma-Monza.

Dopo un inizio un po’ a rilento, nelle ultime giornate il Monza ha ottenuto buoni risultati ed è risalito in classifica. Quali sono le reali ambizioni della società e si può davvero puntare a un posto in Europa?
“Il Monza ha ottenuto nell’ultimo periodo quei risultati che in realtà aveva dimostrato di meritare anche precedentemente, quando arrivavano solamente pareggi e non vittorie. La squadra ha sempre giocato un gran calcio, sta andando avanti sulla linea tracciata nella passata stagione, quindi all’insegna della continuità. È una squadra che gioca a calcio a memoria. Palladino è stato molto bravo ad andare avanti con le sue idee e la squadra a seguirlo. Nell’ultimo periodo il Monza ha vinto partite importanti. La classifica ora è positiva, ma forse al Monza manca addirittura qualche punto, la squadra avrebbe meritato qualcosa di più. Ci sono sicuramente le basi per fare un ottimo campionato e migliorare il risultato della passata stagione. L’obiettivo della società è centrare quanto prima la salvezza, di Europa non se ne è mai parlato e probabilmente non se ne parlerà mai nel corso di questa stagione. Però il Monza non si pone limiti: se verso marzo sarà in alto, giustamente si proverà ad alzare l’asticella”.

Tra i protagonisti indiscussi del Monza c’è sicuramente Colpani. Secondo te a che livello può arrivare ed è già pronto per una big o la Nazionale?
“Colpani, in questo momento, non è pronto per una grande squadra né per la Nazionale. Deve continuare il suo percorso di crescita, come ha ammesso pubblicamente anche lo stesso Palladino. È un giocatore sicuramente forte, ma ha bisogno di continuità e di compiere altri step nel suo percorso di crescita per poi poter giocare ad altissimi livelli. Sicuramente a Monza e con Palladino allenatore ha trovato l’ambiente adatto per cercare di sviluppare ancor di più tutto il suo talento. Resta un giocatore che per me va osservato attentamente, perché è un giocatore che potrebbe ambire a qualcosa di importante”.

Cosa è successo con il Papu Gomez?
“Il Monza purtroppo deve fare i conti con questa situazione che si è venuta a creare riguardante una positività al doping nel 2022, quindi è tutta in evoluzione. Sicuramente senza di lui il Monza perde un giocatore importante e che avrebbe potuto dare una mano. Era arrivato per sostituire l’infortunato Caprari e sarà un’assenza importante dal punto di vista tecnico”.

Che partita pensi giocherà il Monza contro la Roma? Proverà come sempre a fare la partita o sarà un po’ più prudente conoscendo le qualità della Roma in contropiede?
“Il Monza ha una sua identità chiarissima, a prescindere dall’avversario: gioca il suo calcio e prova sempre a fare la sua partita. Contro le big, la squadra di Palladino è sempre riuscita a fare ottime prestazioni. Il Monza arriva da un momento assolutamente positivo e quindi andrà all’Olimpico per cercare di fare la partita e provare a conquistare un risultato positivo. L’avversario per il Monza non conta: a prescindere da chi ha davanti, la filosofia è quella di giocare sempre e comunque un calcio che, da quando è arrivato Palladino, viene applicato quasi a memoria, a prescindere dagli interpreti”.