Milan, Gattuso: "La Roma quando è in difficolta poi fa sempre bene. Zaniolo tra i talenti più importanti in Italia"

02.02.2019 14:04 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Milan, Gattuso: "La Roma quando è in difficolta poi fa sempre bene. Zaniolo tra i talenti più importanti in Italia"
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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Queste le dichiarazioni di Gennaro Gattuso, tecnico del Milan, in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Roma:

Effetto Coppa Italia sul campionato?
"La Coppa Italia è una competizione diversa, sono passate tutte squadre che hanno meritato ma domani già sarà diverso. Dobbiamo cavalcare l'onda, loro sono forti e hanno grandi giocatori. Sono quelli che tirano di più in porta, dobbiamo stare molto attenti. Sarà molto difficile per noi, voglio vedere la stessa voglia e la stessa applicazione".

Roma ferita?
"Quando è in difficoltà poi fanno sempre bene, dobbiamo fare il massimo con attenzione. Sono allenati da un allenatore molto bravo".

Quarto posto?
"Ho sempre detto che dobbiamo essere bravi ad arrivare fino in primavera al quarto posto, poi ce lo giocheremo. Non possiamo commettere errori, continuando con professionalità e voglia. Pensando sempre al bene della squadra. Ragionando tutti insieme possiamo fare cose importanti".

Sfida Champions?
 "È importante ma lo saranno tutte. Loro hanno giocatori incredibili, dobbiamo essere bravi a farci trovare pronti. Giocare contro la Roma nn è mai facile".

Più forti dopo il mercato?
"Sicuramente. Il mercato l'abbiamo fatto anche con quelli che rientreranno come Biglia e Caldara, è come se li avessimo comprati perché per 4 mesi non li abbiamo mai avuti".

Gestione Piatek?
"Quando si gioca in una squadra c'è una organizzazione, ma i suoi movimenti e il suo istinto vanno lasciati liberi. Meno viene canalizzato meglio è, deve giocare con le sue caratteristiche".

Panchina salda?
"Io non mi sento nulla, perché se facciamo due gare non positive torno incapace. Hanno massacrato Ancelotti in questi giorni... Io non ho bisogno di conferme, alleno un gruppo che crede fortemente in me e nel mio staff. Il resto non mi interessa, penso solo a lavorare. Non voglio carezze e non mi interessa se mi massacrano".

Inserimenti di Paquetà e Piatek?
 "Piatek già aveva fatto cinque mesi che ogni palla che toccava segnava, non è una sorpresa. Lucas invece è una spugna, capisce tutto, chiede, è curioso, a livello tattico vuole sapere tutto".

Milan senza Bakayoko?
 "Ora non si può e, se ci saranno i presupposti, deve rimanere con noi. Sta dimostrando di avere tutto ma io non faccio il mercato, non tengo i conti del club. So solo che ci da tanto e puo diventare un giocatore importantissimo per noi per tantissimi anni".

Nessuna ala dal mercato?
"Non è arrivata, non chiedetemi nulla. Gli acquisti saranno anche quelli che rientrano. Non facciamo tanto per fare, non abbiamo trovato quello che ci permetteva di fare il salto di qualità e siamo rimasti così. Fiducia in quelli che abbiamo".

Zaniolo?
"Grandissima ammirazione per lui, sta facendo cose incredibili. L'ho seguito in Primavera e già sapevo quanto fosse bravo, sta dimostrando qualità ed è una fortuna per il calcio italiano. Spero non si perda, testa giù e si lavora. Uno dei talenti più importanti per l'Italia".

Condizione fisica?
"Stiamo bene, è normale che tante volte anche l'entusiasmo ti porta a spingere di più. A livello di dati e di test la squadra sta bene. La squadra sta attraversando un buon momento e sapevamo che il lavoro svolto poteva portare dei frutti. Qualcosa abbiamo sbagliato, ma stiamo bene".

Piatek e Cutrone insieme?
"Possono giocare insieme, ma in questo momento dobbiamo ogni volta vedere chi sta fuori e quanto devono faticare le nostre mezz'ali per coprire i buchi. Io devo solo vedere se è funzionale un certo schema o no. Anche a me dispiace lasciare fuori Cutrone ogni tanto, ma devo pensare al massimo per la squadra e come può rendere al meglio".

Vialli e Mancini in Nazionale?
"Bellissimo, Gianluca ha attraversato un momento non positivo, ma ha dimostrato che è un combattente. Se insieme possono dare qualcosa al nostro mondo lo spero veramente tanto perché insieme alla Samp hanno scritto pagine importanti", riporta milannews.it.