Fiorentina, Prandelli: "Non meritavamo di perdere, abbiamo preso un altro gol per un millimetro"
Al termine di Fiorentina-Roma ha parlato il tecnico dei viola Cesare Prandelli
Prandelli a Sky Sport
Un ricordo di Astori?
"Era un persona che ha sempre dim ostrato grande serietà, un leader silenzioso e una persona straordinaria".
Cosa non sta funzionando?
"Abbiamo preso un altro gol per un millimetro. Abbiamo fatto una partita vera, non meritavamo di perdere. Abbiamo affrontato una squadra ricca di qualità, dovevamo avere più attenzione in area nei minuti finali. Comunque non dobbiamo piangerci addosso e pensare alle prossime partite. abbiamo dimostrato di avere grande determinazione, dobbiamo prendere il buono. Purtroppo abbiamo problemi, Castrovilli e Igor si sono fatti male".
Kokorin?
"Dobbiamo avere pazienza, deve capire il calcio italiano e conoscere bene i compagni".
Ribery?
"Il cambio era precauzionale, viene da un infortunio".
I giocatori sono troppo discontinui?
"L'argomento è lungo. Ora devo cercare di tirare fuori il meglio dai giocatori, metterli bene in campo. Sono ottimista, questa squadra può dare di più. Dobbiamo prima lottare, poi pensare alla qualità. i giocatori devono prima lottare da operai, poi mettere qualità".
Prandelli in conferenza stampa
Il match?
"Abbiamo fatto vedere per tutta la partita l’atteggiamento che ci aveva chiesto la società. Questa è la nostra realtà, è l’ennesima partita che perdiamo senza merito. Abbiamo preso gol su una situazione molto chiara: adesso dobbiamo scacciare tutti i pensieri negativi e pensare che la prossima gara sarà basilare perché è uno scontro diretto".
L’arbitro?
"Non lo commento, in certe situazioni abbiamo avuto visioni diverse ma Calvarese è bravo e vede meglio di noi le azioni, bisogna accettare queste situazioni".
Il ritiro?
"Questi ragazzi lavorano tanto, la realtà è questa, non so se è la soluzione giusta: io penso che al di là del risultato possiamo ripetere queste prestazioni".
Il 13'?
"È stato emozionante, Astori è stata una persona che non dimenticheremo mai".