Sassuolo, Volpato: "Mi allenai prima con il Trastevere e poi dopo una tripletta feci il provino con la Roma"
Il giocatore del Sassuolo, ex Roma, Cristian Volpato, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante un'intervista ai canali ufficiali della Serie A, in cui ha parlato anche del suo provino per la Roma. Ecco le sue parole:
Come è nato il contatto con la Roma?
«Il mister conosceva il mio allenatore in Australia. Sono arrivato con mia madre e i miei due fratelli: eravamo a Roma e non sapevamo nulla, non ero mai stato qui. Hanno organizzato un allenamento con il Trastevere. L’ho fatto, è andato bene. Poi, l’ultimo giorno, hanno organizzato una partita “per me” e sono venuti gli scout della Roma».
Com’è andata quella partita?
«Ero in panchina, ho giocato gli ultimi 15 minuti. Era 0-0. Entro, faccio una tripletta e un assist. Non so come. Dopo quello mi hanno chiamato per un provino».
Quanto è durato il provino con la Roma?
«Una settimana. Poi io e mia madre eravamo in ufficio: c’era un contratto. Io non capivo l’italiano. A un certo punto ho visto mia madre piangere e ho capito che mi avevano preso».
Avevate un piano B?
«No. Il piano B era vedere come andava. A casa mi piaceva solo giocare a calcio».
Quando eri alla Roma, hai avuto un confronto diretto con Mourinho: cosa ti disse?
«Quando stavo alla Roma, Mourinho mi ha chiamato per parlare. Mi disse che ero stato nel miglior club del mondo, con il miglior settore giovanile. Mi ha fatto capire che vedeva qualcosa in me, magari ancora di più in termini di talento. Mi ha detto che, sinceramente, non aveva ancora visto come io potessi arrivare al top, e questo mi rimane dentro, perché tante persone mi dicono le stesse cose, anche il mister».
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 20/2010 del 11/11/2010
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale: Alessandro Carducci
© 2025 vocegiallorossa.it - Tutti i diritti riservati