TRIGORIA - Fonseca: "Si stanno creando le condizioni per lottare in futuro con Inter e Juventus. Non vogliamo cedere Ünder. Cristante convocato". VIDEO!
Queste le parole di Paulo Fonseca, tecnico della Roma, in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Juventus:
La Juventus sta cercando di cambiare mentalità con Sarri: che ne pensa del cambiamento dei bianconeri?
"Non conosco bene il passato della Juventus, conosco la Juventus di Sarri e devo dire che Sarri è tra i migliori d'Europa, ha un'idea molto positiva di calcio che mi piace molto, è vero che ha iniziato questa stagione con la Juventus ma penso che sta costruendo una squadra forte".
Le condizioni di Cristante e Spinazzola?
"Spinazzola non si è allenato questa settimana con noi, ha un virus e solo oggi si allenerà con noi, penso che non sia al meglio per giocare dall'inizio. Su Cristante dico che è pronto, si è sempre allenato e sta bene. Non è al meglio fisicamente ma è pronto per essere convocato".
Difesa a 3?
"Vediamo domani ma c'è sempre una possibilità, vediamo".
Rinforzi in attacco?
"Il mercato di gennaio non mi piace perché non è facile trovare giocatori funzionali in questa finestra. Questo mercato è un'opportunità per comprare giocatori per il futuro, per me non è facile trovare giocatori pronti per entrare nei nostri schemi. Se abbiamo la possibilità di trovare un giocatore così, noi ci siamo, io parlo sempre con Petrachi per questo tipo di situazioni. Abbiamo sempre l'intenzione di migliorare la squadra, non prendiamo giocatori per fare numero".
Alla Roma manca una prima punta oppure gli altri giocatori offensivi hanno fatto poco?
"Dobbiamo fare più gol, ma non sono preoccupato dal numero dei gol di Dzeko o degli altri giocatori. Magari Zaniolo ha segnato più gol degli esterni, ma devo dire che quando io faccio l'analisi della squadra per me è importante che la squadra crei situazioni da gol, la mia è una squadra offensiva che crea molte occasioni da gol e questo è importante".
Nessuna vittoria con le prime 7 in classifica: cosa serve per il salto di qualità? Fazio o Çetin in caso di difesa a 3?
"Non ho detto che giocheremo sicuramente con la difesa a 3, non dico nulla perché non so ancora se ci giocherò. Sull'altra domanda dico che noi abbiamo sempre giocato bene con le squadre migliori del campionato. È vero che abbiamo perso con Atalanta e Parma, ma penso che abbiamo sempre giocato bene e con coraggio contro le squadre migliori, il problema non è questo io sono più preoccupato quando giochiamo con le cosiddette piccole, qua parliamo di mentalità e ambizione. In questo tipo di partite, tipo contro il Torino, io penso che non sia stata una questione di atteggiamento ma penso che dobbiamo volere di più, dobbiamo capire se vogliamo avvicinarci a chi ci è davanti, se fosse così non possiamo sbagliare quel tipo di partite. Stiamo lavorando per cambiare la nostra mentalità".
Tante partite in notturna? Come sta Kluivert?
"Kluivert si allenerà con noi dalla prossima settimana. A gennaio abbiamo tanti impegni, non sono preoccupato, la squadra ha sempre risposto bene quando ci sono stati tanti impegni. Gennaio è importante per noi e penso che non ci siano problemi".
Inter o Juventus: quale squadra è la migliore?
"Giocano in maniera diversa, non ho preferenze per nessuna delle due, sono squadre con idee molto forti da parte dei loro allenatori. Conte ha un'identità molto marcata, così come Sarri ma sono due squadre che giocano in maniera diversa".
Poca cattiveria sotto porta a causa della mentalità?
"Anche, manca un po' di aggressività. Noi non abbiamo problemi a creare occasioni, il problema è l'aggressività e stiamo lavorando per migliorare questo aspetto, è una questione di aggressività".
I giocatori sono pronti a mettere qualcosa in più contro la Juventus?
"I giocatori si sono allenati molto bene anche nelle settimane in cui poi abbiamo perso. Per me è una partita normale, cioè giocare contro la Juventus è molto bello e so che è speciale, ma dobbiamo capire che è una partita che non possiamo sbagliare, serve concentrazione totale ma penso che sarà una partita dove i giocatori saranno molto motivati. Quando abbiamo questo tipo di partite, non sono preoccupato, sono preoccupato quando affrontiamo le piccole".
Ünder può partire?
"Non stiamo pensando a una sua cessione, sta migliorando fisicamente e tatticamente. Non gioca perché Zaniolo sta giocando bene ma non stiamo pensando di cederlo".
Che atteggiamento difensivo serve contro la Juventus?
"Come ho detto già, serve grande rigore difensivo, non possiamo sbagliare difensivamente contro questo tipo di squadre, la nostra difesa sarà la stessa, non dobbiamo dare spazio tra le linee e sappiamo che la Juventus è una squadra molto forte quando cerca lo spazio tra le linee. Dobbiamo essere una squadra molto concentrata e corta".
Preferisce giocare contro una squadra più "cattiva" o contro una squadra più abile nel palleggio ma meno incisiva dal punto di vista del risultato?
"Quando un allenatore vuol fare giocare bene una squadra, non cambia. Sarri è un allenatore a cui piace fare bel calcio e l'intenzione della Juventus è quella. Sarri è arrivato questa stagione, sta cambiando modo di giocare della Juventus e non so se avete fatto questo ragionamento, ma le squadre che sono più forti per me sono quelle che hanno mantenuto lo stesso allenatore, guardate Lazio o Atalanta, hanno cambiato poco e hanno portato avanti la stessa idea di gioco. Cambiare non è mai facile, penso che il lavoro di Sarri sia solo all'inizio, ha cambiato molto il modo di giocare della Juventus, penso gli piaccia giocare bene".
Pensa di riuscire ad arrivare ai vertici del campionato con il gioco o con gli investimenti? Andrebbe ad allenare la Juventus in futuro?
"Non penso al futuro, penso al presente e alla Roma che mi piace molto. Tutti hanno parlato che questo sia l'anno zero della Roma, stiamo lavorando per tornare più forti, penso che in poco tempo si stia creando la condizione per una Roma futura più forte in grado di lottare con Juventus e Inter, penso che succederà in poco tempo".