Roma-Vitesse 1-1 - Top & Flop

18.03.2022 22:00 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Roma-Vitesse 1-1 - Top & Flop
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TOP

QUARTI... NEL FINALE - Obiettivo raggiunto per i giallorossi che con molta fatica riescono a centrare la qualificazione dai quarti di finale, nel finale di partita. Tra andate e ritorno la Roma non fa molto, si qualifica e per avere la meglio sul Vitesse basta. 

ZONA MOURINHO - Altro gol segnato oltre il 90° minuto di gioco. Fatto accaduto ben 4 volte (Sassuolo, Spezia, Udinese, Vitesse ritorno), nelle ultime sette gare. Delle altre tre reti, una è arrivata nei minuti di recupero del primo tempo (Oliveira vs il Vitesse), l'altra al minuto 84' (Bove vs Hellas), mentre quella di Abraham contro l'Atalanta al 33'. 

DALLA NOTTE AL GIORNO - El Shaarawy e Karsdorp al posto di Vina e Maitland-Niles. Non è un caso che il gol qualificazione arriva da una giocata dalla sinistra di El Sha per Karsdorp che a sua volta mette al centro per Abraham. L'impressione è che i due siano stati mandati in campo soltanto per una questione di minutaggio, per far risparmiare forze ai titolari in vista del derby. 

21 MODI PER DIRTI T-AMMY - In principio era Tammy i tre punti. Stavolta il suo gol vale più di una vittoria (anche se è un pareggio), regala i quarti e arriva a 21 reti stagionali con la Roma, come Batigol e Montella alla loro prima stagione. Come canterebbe Venditti: "Ventuno modi per dirti T-Ammy". 

FLOP 

QUARTI... D'ORA - Quelli che la Roma fa venire ai propri sostenitori, soprattutto a quelli che, allo stadio hanno assaporato lo spettro dei tempi supplementari. Il gol di Abraham arriva al momento giusto per vari motivi. 

MAITLAND NIGHTMARES - Gioca un primo tempo imbarazzante in forza cambi di gioco con passaggi pericolosi, fa retropassaggi ancor più pericoli verso la difesa e in avanti combina poco o nulla. Ogni giocata viene accompagnata dai tifosi presenti allo stadio come un strazio di quando si sogna un incubo. 

GIOCA SEMPLICE - Momento no, al di là del rigore segnato contro l'Udinese per Pellegrini. Il capitano è vittima delle sue stesse doti balistiche. In una giornata in cui non ha il piede caldo, deve però fare un passo indietro e ripartire da giocate più semplici. Invece non è così, nel primo tempo forza tutti i passaggi filtranti, nel secondo dà il peggio di se con conclusioni improbabili al volo di sinistro, un cross finisce in curva, poi con la Roma sotto di un gol, ha una buona palla per il pareggio, ma anqui qui tentare una mezza rovesciata è stata preferita a un semplice controllo del pallo che avrebbe portato a un tiro migliore per segnare. 

MEGLIO ALL'OLIMPICO CHE A CASA A FUMARE - Mourinho nel post gara si è proiettato sul derby contro la Lazio dicendo non fosse contento perché Sarri era a casa a fumare. Non so voi, ma una volta ai laziali si diceva che il giovedi avessero da vedere Don Matteo, mentre la Roma giocava in Europa. Ora è il contrario? 

SE ZANIOLO GIOCASSE NEL REAL MADRID... - Altra frase polemica di Mou detta verso gli arbitri italiani rei di aver puntato Zaniolo e rei del fatto che se il nunmero 22 fosse un giocatore di Milan, Inter, Juventus avrebbe avuto riservato un trattamento migliore. Chissà, visto l'ennesimo giallo rimediato per proteste contro il Vitesse, se la teoria complottistica possa essere estesa ai top club europei come: "Se Zaniolo giocasse al Real Madrid, al Bayern, al City..."