Qarabag-Roma 1-2 - Top & Flop
TOP
MALEDIZIONE SPEZZATA - Finalmente la Roma torna a vincere in trasferta in Champions League dopo 7 anni dai tre punti ottenuti contro il Basilea. La squadra era guidata da Claudio Ranieri e Rosella Sensi era ancora presidente...
LA TESTA È QUELLA GIUSTA - Nella giornata in cui sono arrivate conferme sul suo rinnovo, Kostas Manolas regala il vantaggio con una stupenda zuccata. Dopo un'estate tormentata, con il passaggio allo Zenit sfumato per un soffio, c'era chi credeva che Manolas non avesse più la testa per guidare la difesa giallorossa. A parte la prestazione contro l'Atalanta, il greco si è ripreso la Roma, circostanza confermata concretamente contro il Qarabag.
IMMOBILE CHI? - Alla vigilia del match contro il Qarabag, è stato chiesto a Di Francesco chi preferisse tra Dzeko e Immobile. Il tecnico ha chiaramente risposto che non scambierebbe il bosniaco con nessun altro e l'attaccante ha timbrato il cartellino per la settima volta in stagione, la prima in Champions League.
GIOVANI LEADER CRESCONO - Parliamo di Lorenzo Pellegrini, classe '96 alla sua seconda apparizione in Champions League. Il migliore in assoluto del centrocampo giallorosso nonostante la giovane età fornisce la pennellata per il colpo di testa di Manolas.
FLOP
VECCHI FANTASMI (NON) RIEMERGONO - Dopo il gol dell'1-2 di Pedro Henrique, la quasi totalità della tifoseria giallorossa già s'era allarmata sull'ennesima rimonta che la Roma, come avvenuto troppo spesso in passato, avrebbe potuto subire. Il vistoso calo del secondo tempo sembrava presagire al peggio ma questa volta la ruota è girata dalla parte giusta. Tuttavia, contro il Milan servirà un approccio diverso per tornare da San Siro con un risultato positivo.
BLACK-OUT GONALONS - La prestazione del centrocampista francese è totalmente da dimenticare. A causa di un suo eccesso di sicurezza, regala al Qarabag l'occasione dalla quale Pedro Henrique trafigge Alisson. Probabilmente scosso dall'errore, Gonalons non riesce mai a riprendersi, sbagliando quasi tutti i palloni giocati. Viene giustamente sostituito a metà ripresa.
EMERGENZA IN ATTACCO - Defrel-Schick-Perotti: no, non è il tridente che Di Francesco schiererà contro il Milan, ma è quello che resterà a casa a guardare il match. Infatti, con la nota assenza del ceco e quella quasi certa dell'argentino, si aggiungerà probabilmente anche quella del francese, uscito anzitempo al 57' per un problema al flessore della coscia sinistra.