Camiglieri: "Ottimista per la cessione? Preferisco aspettare qualche giorno"

12.04.2011 15:55 di  Redazione Vocegiallorossa   vedi letture
Fonte: Tele Radio Stereo - Unico Grande Amore
Camiglieri: "Ottimista per la cessione? Preferisco aspettare qualche giorno"
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© foto di Alberto Fornasari

Tullio Camiglieri, presidente della Open Gate Italia, intervenendo a ‘Unico Grande Amore’, trasmissione in onda su Tele Radio Stereo, ha dichiarato:
“Stiamo seguendo il gruppo americano che fa capo a Thomas DiBenedetto verso l’acquisizione dell’As Roma, nello specifico per l’ambito della comunicazione, per un lavoro ancora lungo, anche se siamo ottimisti. Un lavoro, come si può immaginare, non semplice, per il quale serve la necessaria tranquillità anche perché si parla di una società quotata in Borsa.
Se riuscissmo a uscire dal Raccordo Anulare, la Roma uscirebbe da polemiche da piccola cittadina di provincia. Bisogna pensare a una Roma proiettata verso ribalte nazionali e internazionali, per sfruttare un brand riconosciuto universalmente. Di polemiche e polemicucce nelle ultime settimane ce ne sono state tante. Posso dire per certo che si sta lavorando da tempo con serietà. Con accortezza. Il resto sono, appunto, polemiche che vanno messe definitivamente alle spalle.
E’ difficile se non impossibile quantificare il tempo che manca alla conclusione della trattativa. E’ controproducente pensare di dover chiudere fissando necessariamente una data entro la quale chiudere, che sarebbe in questo caso una spada di Damocle. L’importante è dare il tempo per portare a termine la vicenda.
Nel prossimo fine settimana si continuerà a lavorare, ma non è possibile oggi stimare la tempistica per la conclusione.
La Open Gate Italia è stata contattata da DiBenedetto molto tempo fa. Lui è un grande appassionato di sport e di calcio. E’ salito alla ribalta per la Roma in modo non casuale. La Roma poi è un nome spendibile per chi fa l’imprenditore in modo serio ed è interessato. Noi stiamo seguendo proprio per il conto del gruppo che fa capo a DiBenedetto la vicenda sotto il profilo organizzativo e della comunicazione. Ho curato la comunicazione di Sky e quando Murdoch arrivò in Italia ci furono le stesse polemiche, perché anche in quel caso arrivava uno straniero e veniva visto con diffidenza. Alla lunga si può dire con certezza che l’esperienza di Murdoch sbarcato in Italia abbiamo migliorato il sistema della comunicazione, soprattutto per gli utenti che usufruiscono del servizio.Se l’operazione DiBenedetto andasse in porto, ne beneficerebbe tutto il sistema calcio nazionale. Un contributo importante di crescita per l’intero. Per il momento la Open Gate Italia si occupa della comunicazione per conto di DiBenedetto nell’ambito della trattativa in corso. Se l’operazione andrà in porto, sarà il gruppo stesso a decidere se la Open Gate rimarrà a curare la comunicazione dell’As Roma.

Credo che per il sistema della comunicazione legata al calcio, un miglioramento debba arrivare dallo sfruttamento degli stadi. Sfruttamento quotidiano, impianti da vivere sette giorni su sette. Un asset finora inesplorato. La Juventus ci sta riuscendo. Una società come la Roma non può non andare verso questa soluzione. Poi si possono aprire scuole calcio in altri Paesi come per esempio gli Stati Uniti, ma non solo. Mettendo radici in altre realtà, i giovani crescono con una realtà nuova con la quale convivere. Poi c’è lo sfruttamento del merchandising, bisogna sviluppare un brand che susciti simpatia e affetto. In altre realtà è accaduto, non vedo perché non farlo da noi. A Roma è facile costruire steccati, barricate, schierarsi preventivamente da una parte piuttosto che da un’altra. Le realtà locali dovrebbero remare tutte nella stessa direzione, per far crescere, in questo caso, la Roma stessa. DiBenedetto si sta muovendo nella giusta direzione. Non a caso ha rilasciato la sua prima intervista al quotidiano più letto in Italia. Negli ultimi anni abbiamo seguito il movimento cinematografico, anche per la lotta alla pirateria. Lavoriamo con il digitale terrestre, con Rai Fiction, con la British Airways, con il settore che si occupa dello sviluppo di stadi nuovi e di proprietà. In questo momento la Open Gate Italia segue molti settori.
Voglio sperare che tutte le parti impegnate nella trattative remino nella stessa direzione. Se sono ottimista per il felice esito dell’operazione? Preferisco anche in questo caso aspettare qualche giorno“.