Empoli-Roma 1-2 - Scacco Matto - Cambi di gioco e imprevedibilità in avanti. Regge il fortino giallorosso

La Roma espugna il Castellani per 2-1 grazie ai gol di Dybala e Abraham.

LE SCELTE - José Mourinho conferma il 3-4-2-1 con il trio difensivo formato da Mancini, Smalling e Ibanez. Piccola sorpresa a centroampo, con Camara ancora in panchina e la coppia Cristante-Matic in mezzo. Celik e Spinazzola giocano ai lati mentre Dybala e Pellegrini giocano dietro a Tammy Abraham.
Empoli in campo con il 4-3-1-2 con Haas, Marin e Bandinelli in mezzo al campo. Tutto confermato anche in avanti, con Pjaca dietro a Satriano e Lammers.

ATTEGGIAMENTO DELL'EMPOLI - Ad eccezione di un paio di tentativi di pressione alta, i toscani tendono a chiudersi per non concedere spazio soprattutto nella zona centrale. La Roma fa girare il pallone, con Pellegrini che si abbassa per dare una mano mentre Matic prende il suo posto e attacca il corridoio sinistro. La squadra di Zanetti aggredisce soprattutto quando la Roma va sull'esterno, anche per evitare che i giallorossi possano provare i cambi di gioco, che tanto male fanno ai toscani.

PRESSIONE ROMA - I capitolini non adottano un pressing asfissiante e non è una novità. Cercano, però, di disturbare la costruzione dal basso degli avversari con Abraham e Dybala che si occupano dei centrali empolesi mentre Pellegrini è pronto ad aggredire Marin.

DYBALA - L'argentino sta spesso molto largo per ricevere palla sui cambi di gioco. Quando, invece, entra dentro al campo e duetta con Pellegrini la Roma si rende molto pericolosa. La gara viene però sbloccata da una sua giocata singola, un colpo di classe che trafigge Vicario dalla distanza.

IL PAREGGIO TOSCANO - Il gol di Bandinelli coinvolge molti giocatori, non il solo Celik, l'ultimo colpevole che l'ha marcato con poca determinazione. Tutto parte dal contropiede giallorosso, con Pellegrini che, invece di allargare facilmente per Celik (tutto solo), cerca un passaggio complicato per Dybala, circondato dalla difesa empolese. I giallorossi perdono palla e, nell'azione successiva, Cristante esce in aggressione senza troppa convizione facendosi superare. L'Empoli cambia poi campo e Stojanovic ha tutto il tempo per crossare, con Spinazzola e Matic che rimangono a guardarlo, ognuno pensando che l'altro sarebbe intervenuto. Il cross del terzino sloveno non viene intercettato da nessuno con Celik che rimane lontanissimo da Bandinelli, che segna.

RIPRESA - Il secondo tempo inizia con lo stesso canovaccio del primo, con la Roma brava a chiudere gli spazi, per poi colpire rapidamente in avanti, mentre l'Empoli prova a fare la gara. I toscani cercano spesso di sfondare la linea giallorossa lateralmente, con Mancini e Ibanez attenti nel chiudere i varchi. La squadra di Mourinho tenta di entrare dalla parte di Spinazzola, che crea diversi grattacapi, ma segna dalla fascia destra, con Celik che serve Dybala, il quale pennella un cross perfetto per Abraham.

I CAMBI - Mourinho questa volta aspetta parecchio prima di modificare qualcosa: la prima sostituzione avviene addirittura al minuto 81, con la staffetta Belotti-Abraham e con Bove al posto di Dybala. Lo Special One passa, così, al 3-5-2, irrobustendo il centrocampo e dando un aiuto a Cristante e Matic. Fiato sospeso fino all'ultimo ma il risultato non cambierà più.