Spugna: "Avere Kumagai è un privilegio. Le giocatrici nuove si inseriranno nella nostra filosofia di gioco". VIDEO!

30.09.2023 17:45 di  Andrea Gonini  Twitter:    vedi letture
Spugna: "Avere Kumagai è un privilegio. Le giocatrici nuove si inseriranno nella nostra filosofia di gioco". VIDEO!
© foto di Gabriele Chiocchio

Nel post partita di Roma Femminile-Como ha parlato Alessandro Spugna

Spugna in Mixed Zone

Domanda di Vocegiallorossa.it - Quanto pensa che sia migliorata la squadra rispetto alla scorsa stagione? Queste nuove giocatrici permettono di andare avanti con questo sistema di gioco?
"Queste giocatrici ci permetteranno di giocare anche con sistemi diversi. Per me non è tanto un problema di sistema, ma di capire che spazi occupare in determinate gare. Oggi ci sono stati momenti che giocavamo con due dietro e basta, qualche volta gli esterni bassi entravano dentro il campo. Va dato il tempo per integrarsi tatticamente nelle nostre idee e lo stanno facendo. Era importante per Latorre giocare dal primo minuto. Saranno tutte nelle nostre filosofie di gioco a breve. Sulla forza della squadra, ci sono stati innesti importanti. L'arrivo di Saki (Kumagai, ndr) ha alzato il livello e penso che si stia trascinando dietro tutte le altre. La squadra ha qualche forza in più, poi il campo parlerà sempre. Tutte le squadre in campionato sono migliorate".

Domanda di Vocegiallorossa.it - In cosa migliora il centrocampo Kumagai?
"Ha un'esperienza tale da leggere i momenti della gara in maniera incredibile, questo aiuta anche le giovani. Quando hai una giocatrice in mezzo al campo che sbaglia poco, hai più possibiltà di creare. Ha una capacità tattica in fase di non possesso di coprire in mezzo al campo. Lei è una giocatrice completa, per quello che ha vinto è un privilegio averla".

La partita di oggi?
"Una vittoria non semplice. Abbiamo avuto qualche problema, soprattutto nel primo tempo. Abbiamo creato tante occasioni e alla fine l'abbiamo chiusa solo nei minuti finali, dobbiamo essere più cattive in zona gol. Tante giocatrici nuove e tanti ritorni dalle nazionali, non era semplice ritrovare energie per fare una partita di altissimo livello, ma l'abbiamo comunque fatto. C'è tanta voglia di fare bene. 4 gol non sono pochi".

Chi è entrato dalla panchina è stato decisivo.
"Le ragazze devono sapere che il calcio non è più fatto di 11 giocatrici. Chi subentra può essere determinante. La stagione è lunghissima, a breve comincerà il periodo di giocare ogni due giorni: speriamo di averlo più tempo questo periodo".

Tante giocatrici diverse a segno.
"Riuscire a mandare in gol tante giocatrici ci piace tanto. Tutte si stanno inserendo. Oggi c'era anche la difficoltà che alcune di loro avevano viaggiato tanto per le nazionali, c'era un po' di stanchezza. Ma si stanno integrando molto bene".

Spugna ai canali ufficiali del club

Non è stata semplice come partita, ma poi la Roma nel secondo tempo ha dilagato.
"Sì, ha dilagato ma non è stata facile. Soprattutto nel primo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà nel gestire la palla. Avevamo troppa fretta di andare a concludere. Forse ci arrivavamo anche abbastanza facilmente, ma poi i tempi erano sbagliati e questo causava qualche ripartenza, qualche sforzo in più in fase di non possesso. Alla fine ho contato però 25 o 26 occasioni, e quando tiri 25 o 26 volte vuol dire che sei arrivato lì e devi fare gol. E la partita deve chiudersi prima, non solo nei minuti finali".

Otto marcatrici diverse in due partite: è sicuramente motivo di orgoglio per lei, che ama il gioco offensivo.
"Questo è un dato importante, che mi piace molto. Le ragazze sono propense a offendere, ad arrivare in area. Ma come ho detto prima, questa era una partita da chiudere già nel primo tempo. E invece non è successo. Sicuramente davanti avevamo un avversario - il Como ha fatto la partita che doveva fare - però noi dobbiamo essere più cattive in area di rigore".

Oggi c'era una difesa inedita, Minami e Valdezate: è soddisfatto?
"Sì, lo sono. Ci abbiamo messo un po' a trovare le giuste distanze, le giuste sincronie. Però, dopo abbiamo fatto molto bene. Soprattutto nel secondo tempo, sono riuscite a palleggiare bene, sono riuscite ad attaccare bene in avanti: il gol di Giacinti nasce da una riconquista di Valdizate, che è una cosa che a lei chiediamo. Sicuramente deve abituarsi a questo, perché non era abituata, però sono soddisfatto della loro provo".

Il ritorno al Tre Fontane è stato piacevole.
"Molto. Anche oggi, il pubblico ha fatto la propria parte, ci ha spinto e questo per noi è molto importante. Bene così".