Femminile, Dragoni: "Avremmo potuto sfruttare meglio le occasioni. È stata una partita speciale per me"

Femminile, Dragoni: "Avremmo potuto sfruttare meglio le occasioni. È stata una partita speciale per me"
© foto di Gabriele Chiocchio
Oggi alle 01:13Roma Femminile
di Valerio Conti

Al termine del match contro il Barcellona in Women’s Champions League, Giulia Dragoni ha parlato in zona mista ai cronisti presenti.

Un risultato che forse è troppo per quello che la Roma ha provato a fare contro questo Barcellona. In generale sulla partita e poi la partita per te, perché insomma non è una partita qualunque, no?
"Sicuramente abbiamo avuto delle occasioni, avremmo potuto sfruttarle meglio, però abbiamo fatto una buona partita. Contro il Barça si sa che è difficile, che è così, però abbiamo avuto coraggio, sicuramente potevamo avere di più, ma è andata bene. La prossima volta sicuramente in Champions andrà meglio, saremo più aggressive. È stata una partita speciale per me, rivedere tutte le mie compagne, sono contenta, però c'è un po' di amarezza per il risultato".

Giulia, come stai dopo l'infortunio?
"Allora, al 100% è difficile, dopo non sono neanche dieci giorni che posso avere competizioni e quindi posso giocare partite, quindi non ho ancora trovato continuità, ma sono fiduciosa, sono positiva e non posso dirvi quando sarò al 100%, però mi sento bene e questa è la cosa importante".

Il tuo grande sogno in prospettiva è quello di entrare nell'undici del Barcellona?
"Penso che sia il sogno di qualsiasi bambina, quindi sì, però adesso sono contenta di indossare questa maglia, di onorarla. Alla fine l'abbiamo visto oggi al Tre Fontane, che la Roma è una famiglia, è un club spettacolare e mi fanno sentire a casa, quindi penso al presente e poi al futuro ci penserò".

A proposito di presente, il ritorno in nazionale, come l'hai vissuto?
"No, non era scontato, non l'ho ancora realizzato perché ero concentrata sulla partita di oggi, quindi sì, sono molto contenta e grata di essere stata convocata".

Sul clima del Tre Fontane.
"Siamo state contente che lo stadio è andato sold out, che c'era tanta gente a sostenerci, a tifare per noi e a vedere anche il gioco spettacolare del Barcellona. Alla fine non mento, sono sicura che molta gente è venuta anche per quello, abbiamo dimostrato di poter competere anche a livelli in Europa contro i migliori club del mondo".