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Soulé: "Spero di segnare presto davanti ai nostri tifosi. L'importante è vincere ogni partita". VIDEO!

Soulé: "Spero di segnare presto davanti ai nostri tifosi. L'importante è vincere ogni partita". VIDEO!
Oggi alle 20:44Primo piano
di Maurizio Rasa

L'esterno d'attacco della Roma, Matias Soulé, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante l'evento esclusivo svolto presso l’Adidas Brand Center di Via del Corso. Ecco le sue parole:

Ciao Matias, domenica si ricomincia. Sei rimasto a Roma, hai avuto modo di lavorare altre due settimane con Gasperini e di affinare l’intesa con Dybala. Siete pronti a partire anche insieme, come nel secondo tempo di Pisa?
«Non lo so, ovviamente abbiamo fatto tanto questa settimana e nella sosta. Ci siamo allenati insieme, poi non so quanti minuti ci darà dall’inizio, però sì: dobbiamo partire come abbiamo finito queste due partite, sarà fondamentale continuare così».

Stai cercando di conquistare la Roma e anche la Nazionale. Questo percorso non cambia il rapporto con il Mondiale e i tuoi obiettivi: che idea ti sei fatto?
«Ovviamente quello è sempre un sogno. Tenendo la continuità qua è più possibile arrivare alla Nazionale, quindi spero di poter fare bene con la Roma, poi quello arriverà da solo. Questa è la strada e quello che devo fare».

Domanda Vocegiallorossa - Ti manca ancora il gol davanti allo Stadio Olimpico pieno di tifosi romanisti. Hai segnato al derby, ma il gol in casa ancora no. È un tuo obiettivo già a partire dalla sfida contro il Torino?
«Ci penso tanto, spero possa arrivare il più presto possibile. Non so perché ho segnato solo in trasferta, ma riuscirci con i nostri tifosi sarebbe bellissimo. Non vedo l’ora di farlo».

Sei a un evento Adidas. È sempre bello incontrare i tifosi della Roma: che consiglio dai a chi ti ha preso al fantacalcio?
«Ho visto un po’ di messaggi che mi mandano: “Ti ho preso al fantacalcio, mi raccomando!”. Mi metto a ridere perché capisco più o meno com’è il gioco, però spero di fare tutto il possibile per aiutare».

Sul tuo ruolo: preferisci esterno, come hai fatto qualche volta lo scorso anno, o dietro la punta come ora?
«Adesso mi sto trovando bene in campo. Come hai detto, prima facevo l’esterno, quindi è stata una questione di abitudine e adattamento. Ora mi trovo molto bene e spero di crescere ancora di più».

Domanda Vocegiallorossa - Per questa stagione ti senti di poterti caricare la Roma sulle spalle e diventare un leader tecnico della squadra?
«Ovviamente spero di fare il meglio per i miei compagni, aiutare in tutte le fasi. L’importante è vincere ogni partita e portare più punti possibile. Speriamo di raggiungere i nostri obiettivi».