Roma-Udinese 2-0 - Top & Flop

TOP 

DI NUOVO LÌ - La vittoria contro l'Udinese riporta la Roma prima a pari punti. Oramai non può essere più un caso ed "è giusto che i tifosi credano nello scudetto". 

PENALTYNI - Andare sul dischetto nella Roma di oggi non è facile, dopo i 3 sbagliati contro il Lille, quello di Dybala a Milano nell'ultima di campionato. Pellegrini, invece, ha reso tutto molto facile, scegliendo la soluzione piazzata, segno di tranquillità e freddezza. 

MAMMA CHE TURCO - Celik riportato a fare il quinto è tornato a essere pericoloso in zona gol. Dopo quello mangiato a Glasgow è arrivato quello del 2-0 contro l'Udinese. Se Ranieri gli aveva dato una nuova carriera e un nuovo peso specifico da braccetto di destra, Gasperini riesce a farlo essere importante su tutta la fascia. 

DIFENSORE? - Il cross da cui arriva il penalty lo fa Mancini da ala destra, l'assist per il gol di Celik, lo rifà Mancini da dentro l'area di rigore in posizione da attaccante. 

MIRACOLO CHE VALE DOPPIO - Nuovo clean sheet da protagonista per Svilar che continua a essere sempre decisivo nelle partite. Se poi compi un miracolo vs Zaniolo, vale doppio perché non solo eviti il gol alla Roma, ma anche la beffa di una nuova rete contro, dal più odiato dei tifosi della Roma. 
 

FLOP 

NON NE RIMMARRÀ NEANCHE UNO - Neanche in Highlander una cosa del genere. Out Ferguson, out Dybala, out Bailey, out Dovbyk. A essere un attaccante della Roma, di questi tempi, più che a essere fortunati si sarebbe... infortunati. 

MANCANZA DI COMUNICAZIONE - Nella difesa della Roma quando Atta scatta da centrocampo, in un qualcosa che ricorda il gol subito contro l'Inter. Atta scappa a Wesley, ma dopo il tiro fuori, lui ed Hermoso non se le mandano a dire. 

SUPER RISCHIO - Quello corso inspiegabilmente da Ndicka. Per fortuna è andato tutto bene, grazie a Svilar, ma è probabilmente la cosa peggiore della serata romanista. 

NON TI PERMETTERE - Koné riceve una pallonata in faccia da Zaniolo, con la mano a far finta di niente. Il francese va su tutte le furie e viene separato dall'ex Roma, ma l'arbitro riprende proprio il 17 romanista, dicendo: "Non ti devi permettere mai più", senza neanche prendere provvedimenti per chi ha scatenato il tutto.