Karsdorp: "Amo giocare per la Roma, voglio lottare per questa maglia. Voglio andare avanti in Europa League e provare a vincerla"

21.09.2023 08:04 di  Emiliano Tomasini  Twitter:    vedi letture
Karsdorp: "Amo giocare per la Roma, voglio lottare per questa maglia. Voglio andare avanti in Europa League e provare a vincerla"
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Alla vigilia di Sheriff Tiraspol-Roma, José Mourinho e Rick Karsdorp hanno parlato in conferenza stampa dallo Sheriff Main Arena. Come di consueto, Vocegiallorossa.it propone ai propri lettori le parole del terzino olandese in tempo reale. 

"Amo giocare per questo club. Sono qui da sei-sette anni. Qualcosa è successo nel passato, ma bisogna provare ad andare avanti. Io sono sempre stato motivato. Voglio combattere per questa maglia".

Cosa è successo lo scorso novembre con Mourinho e come avete superato il problema. È vero che quest'estate sei stato tu a voler rimanere alla Roma?
"Le cose succedono spesso nel calcio, è la vita. A volte sono cose buone, altre negative. È il passato... parliamo di novembre scorso. Ora è tutto ok con l'allenatore, abbiamo superato i problemi. Io voglio solo giocare. Non voglio dire molto su quello che è successo. Andiamo avanti e io sono pronto a giocare. Ho deciso di rimanere a Roma, ho un contratto fino al 2025, come ho detto prima voglio lottare per questo club". 

Avete vinto la Conference League, avete raggiunto la finale di Europa League, ora qual è l'obiettivo? Vincere?
"Come ha detto lei, due anni fa abbiamo vinto la Conference e l'anno scorso siamo arrivati in finale di Europa League. Quando si inizia una competizione la si vuole sempre vincere. Giochiamo per vincere, l'obiettivo è andare avanti e provare a vincere l'Europa League".

Hai superato i problemi al ginocchio? Sulla fascia destra siete tre, ti era mai capitato di avere così tanta concorrenza?
"Il mio ginocchio sta bene. Ora sto bene, mi alleno ogni giorno. Sono pronto per giocare e voglio solo giocare. È bello avere tanti giocatori nel tuo ruolo, ti rende più forte. La concorrenza ti dà moticazione. Noi siamo tre ma siamo tre giocatori diversi. L'allenatore poi sceglierà ogni volta chi giocherà".