L'avversario - I giocatori chiave del Genoa di De Rossi

Sarà il Genoa di Daniele De Rossi ad affrontare la Roma nel Monday night allo stadio Olimpico, con fischio di inizio ore 20:45.

IL CAMBIO IN PANCHINA – Dall’arrivo di De Rossi, il Genoa ha cambiato marcia e sono arrivate 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte, ottenendo 8 punti sui 14 totali dei liguri. Le ultime due sconfitte sono arrivate contro l’Inter e contro l’Atalanta, quest’ultima gara segnata dall’espulsione di Leali nei primi minuti e con i rossoblu che avrebbero comunque meritato qualcosa in più.

LO STILE DI GIOCO – Conosciamo bene Daniele De Rossi. Con il suo Genoa sta cercando di fare un possesso palla funzionale a risalire il campo abbastanza rapidamente, con uno-due, ricerca del terzo uomo e continue triangolazioni. Una caratteristica tipica di De Rossi è quella di coinvolgere i giocatori, entrando nelle loro teste e dando entusiasmo alla squadra e all’ambiente. In fase di non possesso, De Rossi non vuole che la squadra si schiacci tutta dietro, cercando di esercitare una discreta pressione, senza ovviamente scoprirsi troppo né estremizzare il concetto. Pressione sì, se si può e senza rischiare eccessivamente.

GLI UOMINI CHIAVE - Il Genoa gioca con il 3-5-2 con Norton-Cuffy e Martin laterali di centrocampo. In mezzo al campo, Frendrup, Malinovskyi ed Ellertsson formano un trio ben assortito. Il primo è l’anima della squadra, il non mollare mai genoano, pressing e dinamismo (non è un caso che piaccia anche a Gasperini), il secondo è il cervello del Genoa mentre il terzo è una scoperta di questi ultimi tempi. Ellertsson abbina qualità atletiche a un buon sinistro e può ricoprire più ruoli. In attacco, si può spendere una parola per Vitinha, classe 2000, che dà vitalità alla manovra e che si sacrifica tantissimo anche in fase difensiva.