Cambio Campo - Oddenino: "Mi aspetto una Juventus aggressiva fin dai primi minuti. Allegri potrebbe andare via a fine stagione"

22.12.2018 17:38 di  Simone Valdarchi   vedi letture
Fonte: Intervista a cura di Simone Valdarchi
Cambio Campo - Oddenino: "Mi aspetto una Juventus aggressiva fin dai primi minuti. Allegri potrebbe andare via a fine stagione"
Vocegiallorossa.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Torna l'appuntamento con "Cambio Campo", la rubrica di Vocegiallorossa.it nella quale, prima di ogni partita della Roma, vi proponiamo un'intervista ad un giornalista che segue la squadra avversaria.

L'ospite di oggi è Gianluca Oddenino, giornalista de La Stampa, con il quale abbiamo parlato di Juventus-Roma.

Sorprende come anno dopo anno la Juventus riesca ad avere le giuste motivazioni per entrare in campo con la mentalità giusta ogni domenica. Qual è il segreto?
“Sicuramente deriva tutto dalla mentalità, una squadra che non si accontenta mai e non soltanto nei grandi obiettivi stagionali, ma in ogni partita. In tutte le gare dà la sensazione di lottare fino all'ultimo minuto per vincere e ci riesce perché oggettivamente ha un organico forte, di grande qualità e con ricambi all'altezza dei titolari. In più quest'anno ha a disposizione Cristiano Ronaldo, uno stimolo in più per tutti”.



L'arrivo di un campione rischia di spezzare alcuni equilibri nello spogliatoio, è stato così con l'approdo del portoghese a Torino?
“No, non è andata così per due motivi: il primo è il suo essere Cristiano Ronaldo e parliamo, insieme a Messi, di uno dei calciatori più forti al mondo e tutti i calciatori della Juventus sono stati felici di poterci giocare insieme, quindi non c'è invidia da parte del gruppo; poi c'è stata la bravura di Allegri nel gestirlo e sua di calarsi in fretta e con umiltà dentro una nuova realtà, abbandonando i capricci da star”.

Potrebbe essere l'ultimo anno di Allegri?
“La mia sensazione è che il tecnico in ogni caso lascerà a fine anno. Se dovesse vincere la Champions avrebbe veramente completato il suo percorso a Torino, se non dovesse riuscirci avendo avuto a disposizione anche Cristiano Ronaldo, potrebbe andar via per cercare nuovi stimoli che, dopo sei anni di vittorie, potrebbero anche venire meno. A maggior ragione in un'estate in cui prevedo grandi movimenti sulle panchine dei grandi club europei, penso al Real Madrid, al Manchester United e forse anche al Barcellona”.

Sulla gara di questa sera: rientra Khedira, pensa che Allegri lo schiererà dal primo minuto?
“Salvo sorprese credo che partirà dalla panchina, con un possibile impiego nel corso del match. Non ha ancora i 90 minuti nelle gambe, è un giocatore che ha avuto spesso guai fisici quindi è gestirlo con cautela. Per quanto riguarda la formazione, scenderanno in campo i migliori undici a disposizione: in attacco Dybala, Mandzukic e Ronaldo, a centrocampo Pjanic con Bentancur e Matuidi, in difesa potrebbe riposare Bonucci, al suo posto Benatia al fianco di Chiellini, sulle fasce Alex Sandro e De Sciglio ed in porta Szczesny”.

Dal punto di vista tattico, che partita si aspetta?
“Mi aspetto una Juve subito aggressiva, che cerca di mettere in difficoltà la Roma, questo è quanto Allegri ha chiesto ai suoi in settimana. Anche le scelte di formazione lo confermano, con il tridente d'attacco pronto ad indirizzare la gara sin dai primi minuti”.