Bove: "Sto parlando con la Roma, il prossimo step è tornare in campo"

Il dolore del passato e la speranza per il futuro. A quasi un anno di distanza dal malore che lo aveva colpito durante Fiorentina-Inter, era il 4 dicembre, Edoardo Bove guarda avanti. Con fiducia. Estrema fiducia. Il centrocampista della Roma non si è mai arreso e sogna una svolta. Cioè tornare in campo, a quella che era la sua vita. Il classe 2002 ha svelato i suoi obiettivi a Il Corriere dello Sport, questo un estratto delle sue parole:
Qual è il tuo rapporto col dolore, oggi?
«Mi fa sentire vivo, lo riconosco e non mi spaventa, lo accolgo. Tanto è inutile respingerlo. Il dolore mi ha fatto pensare a una vita normale. Ho tanti amici che studiano o lavorano e ci sono stati momenti, in questi mesi, in cui ho temuto di dover smettere di giocare. Se non avessi avuto quell’incidente, questa parte di vita non l’avrei conosciuta. Mi sono ritrovato a riflettere su cosa avrei fatto da grande. Situazioni come la mia sono piene di step».
E il prossimo qual è?
«Il ritorno in campo. Bisogna fissare il come, il dove e quando».
Hai tenuto il conto degli esami ai quali ti sei sottoposto da gennaio a oggi?
«Le visite saranno state una decina, molte di semplice controllo, elettrocardiogramma, prove sotto sforzo, holter pressorio, oltre a aritmologiche e a studi elettrofisiologici. Sono preparato. I medici hanno giustamente tutte le cautele... Ci vuole ancora un po’ di tempo, ma sento che si sta chiudendo il cerchio».
Al punto che...?
«Stiamo parlando con la Roma».
Sei sotto contratto.
«Fino a giugno 2028, è ancora lunga».
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 20/2010 del 11/11/2010
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale: Alessandro Carducci
© 2025 vocegiallorossa.it - Tutti i diritti riservati
