Le pagelle di Milan-Roma 3-1

LE PAGELLE DI MILAN-ROMA

Svilar 6: gettato nell’arena a sorpresa, se la cava bene. Non ha colpe sui due gol e para quello che deve parare.

Kristensen 4,5: già fatica nel suo ruolo naturale, non gli si può chiedere un miracolo come difensore dovendo, tra l’altro, affrontare Leao ed Hernandez sulla stessa fascia. Totalmente insufficiente, ma con tutte le attenuanti del caso.

Mancini 6: gioca un bel primo tempo, lotta come al solito su ogni pallone ma, dopo 45 minuti, deve alzare bandiera bianca. È stato ammonito ed era diffidato, salterà quindi la prossima partita e avrà due settimane per provare a curarsi. Dal 46’ Pellegrini 6,5: non sta vivendo un periodo facilissimo ma è l’unico a San Siro che prova a suonare la carica. Conquista il rigore e impegna Maignan in un paio di occasioni. Tra i pochi a salvarsi.

Llorente 5,5: nelle palla alte non è sempre attento. Non commette errori grossolani. Dal 78’ Huijsen SV.

Celik 5: dalle sue parti, Hernandez e Leao arano il terreno e sono di un’altra categoria. Il turco prova ad arginare e a mettere una toppa come può. Sua l’occasione più importante del primo tempo, con Maignan bravo a deviare in corner. Dal 78’ Zalewski 5: da sinistra, passa a destra ma ha contro due mostri come Leao ed Hernandez. Proprio quest’ultimo, gli prende il tempo e spacca la porta giallorossa.

Cristante 5,5: si mette in mostra per una bella palla per l’occasione di Celik, nel primo tempo. In pressione alta finché gioca a centrocampo, poi nella ripresa si abbassa in difesa e lì fa un pochino più di fatica.

Paredes 6,5: una partita grigia, illuminata dalla freddezza con cui realizza il rigore.

Bove 6: i soliti, infiniti, polmoni messi al servizio della squadra.

Spinazzola 5,5: bene per la quantità di volte in cui riesce ad arrivare al cross, male per la qualità degli stessi. Sbatte troppo spesso contro la difesa milanista. Ci rprova da lontano nel primo tempo, impegnando Maignan.

El Shaarawy 5: tenta qualche giocata, qualche uno contro uno, ma gli riesce molto poco. Dal 61’ Belotti 5,5: si fa notare solo per aver conquistato la punizione dal limite, calciata poi da Pellegrini.

Lukaku 5: in ombra per circa un’ora di partita, poi viene servito con più precisione e fa un paio di sponde interessanti, tra cui quella che ha portato al calcio di rigore. Poco brillante e preciso nelle due occasioni avute, sebbene poi l’azione, in entrambi i casi, sia stata annullata per fuorigioco.

Mourinho 5: la Roma continua, pericolosamente, a perdere, continuando a faticare troppo nei big match. La prestazione è stata migliore rispetto al derby (non ci voleva tanto), ma ancora insufficiente. Un appiattimento e un’abitudine alla sconfitta pericolosi.