Nuovo Stadio - Solo 1,4 ettari classificati come area boscata

Nuovo Stadio - Solo 1,4 ettari classificati come area boscata
Oggi alle 09:23Nuovo Stadio
di Redazione VG

Il cosiddetto "bosco delle fate e degli gnomi" di Pietralata si è rivelato, in realtà, un falso mito. Della superficie complessiva di 26,86 ettari individuata per il progetto del nuovo stadio della Roma, solo 1,4 ettari risultano effettivamente classificabili come area boscata secondo la normativa vigente, e per di più di scarso valore botanico. Si tratta, come sottolineato dagli esperti, di semplici fratte e vegetazione spontanea, non certo di un patrimonio naturale da preservare.

NUOVO STADIO, C'È IL VIA LIBERA DALLA PERIZIA SULL'AREA BOSCATA - La conferma arriva dalla perizia tecnica di 75 pagine (36 di relazione e 39 di allegati) redatta da Mauro Uniformi, presidente dell’Ordine nazionale dei Dottori Agronomi e Forestali, e depositata in Campidoglio. Il documento mette la parola fine a settimane di polemiche alimentate da politici e comitati contrari al progetto, che avevano descritto l’area come un polmone verde da salvaguardare. A chiarire ulteriormente la situazione è intervenuto l’assessore all’Ambiente Sabrina Alfonsi, spiegando che "la maggior parte dei sedimi analizzati, pari a 23,39 ettari, è caratterizzata da vegetazione arbustiva o erbacea, da aree agricole e urbanizzate, con giardini privati che non possono in alcun modo essere ricondotti ad area boscata". L’area effettivamente boschiva, ha aggiunto Alfonsi, è "di scarso valore vegetazionale e naturalistico, derivante da un ex frutteto invaso da vegetazione pioniera e infestante". In sostanza, a fronte della perdita di 1,4 ettari di fratte, il progetto dello stadio prevede la creazione di 3 ettari di area verde attrezzata, portando così a 11 ettari complessivi di verde “vero”. Anche l’assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia ha confermato che "le aree interessate sono in stato di abbandono e degrado e potranno essere trasformate e compensate altrove".