Nuovo stadio della Roma - Ecco cosa manca

I Friedkin hanno ribadito la loro volontà di lasciare un segno tangibile nella storia della Roma: lo stadio di proprietà resta uno degli obiettivi cardine, con l’ambizione di completarlo entro l'annata del centenario del club. Un traguardo simbolico e operativo, che punta a dotare la squadra giallorossa di un impianto moderno e funzionale nel quartiere di Pietralata.

NUOVO STADIO DELLA ROMA, COSA MANCA - Secondo quanto riportato da Gazzetta.it, in queste settimane si stanno svolgendo le indagini archeologiche nell’area individuata, ma al momento solo nelle zone prive di alberi. La Roma attende infatti la relazione ufficiale del presidente del Consiglio dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e forestali (Conaf), Mauro Uniformi, per accertare l’eventuale presenza di aree boschive che potrebbero rallentare l’iter. Se il documento dovesse arrivare nei prossimi giorni, la fase preliminare potrebbe chiudersi entro fine luglio, consentendo al club di presentare il progetto definitivo già a settembre. Nel frattempo, si sta lavorando anche alla nuova configurazione dei parcheggi, resasi necessaria dopo l’aumento della capienza a 60.000 spettatori. Con la progettazione in fase avanzata, i prossimi step saranno il voto in Campidoglio e l’avvio della conferenza di servizi, tappe decisive per arrivare finalmente alla posa della prima pietra dell'agognato nuovo impianto.