La Roma in Nazionale - Danimarca-Serbia 2-0 - Ospiti quasi eliminati, prova incolore per Ljajic

Al Telia Parken di Copenaghen la Serbia di Adem Ljajic è caduta con il punteggio di 2-0 contro i padroni di casa della Danimarca, frutto delle reti messe a segno al 13' del primo tempo da Yussuf Poulsen e al 87' da Jakob Poulsen.

Prima parte di gara completamente appannaggio della formazione guidata da Olsen, che ha imposto i propri ritmi di gioco finalizzando alla prima occasione utile: lancio millimetrico da centrocampo da parte di Hojbjerg verso Bendtner, il centravanti danese di prima intenzione fa da sponda per Poulsen che senza pensarci infila con un preciso rasoterra Stojkovic. Il gol sveglia gli ospiti che rispondono con Tosic in contropiede, ma l'esterno di proprietà del Southampton, partito dalla destra, ignora il movimento di Ljajic dall'altra parte del campo concludendo a rete su Schmeichel. La Danimarca ha una grande occasione per raddoppiare al 33' con il calcio di rigore tirato da Agger per un fallo di Nastasic, ma Stojkovic si oppone e tiene in vita la propria squadra, che prima dell'intervallo prova a rendersi pericolosa con un calcio di punizione di Kolarov da posizione interessante, che termina però sulla barriera. Avvio di secondo tempo in controllo della Serbia, vicina al pareggio con un colpo di testa a colpo sicuro di Mitrovic deviato in angolo dal miracoloso intervento di Schmeichel, il quale poco dopo si ripete anche su Ljajic. Infruttuoso l'assalto all'arma bianca degli ospiti, che non riescono ad andare in rete e anzi subiscono in contropiede la rete del definitivo 2-0 ad opera di Jakob Poulsen, uscendo con le ossa rotte da Copenaghen.

Il romanista Adem Ljajic si è reso protagonista di una prova abbastanza incolore; schierato inizialmente come riferimento centrale sulla trequarti dietro alla punta Mitrovic, nel corso della prima frazione ha provato a spaziare su tutto il fronte di gioco, ricevendo però pochi palloni giocabili per rendersi pericoloso. Nella ripresa, ha provato con un calcio piazzato dopo una manciata di secondi a portare in parità il punteggio ma il suo destro è terminato abbondantemente alto sopra la traversa. Il numero 22, molto attivo in questo frangente, ha sfiorato il gol al 57' calciando troppo centrale da posizione invitante. Sarà l'ultima occasione del match per il calciatore di proprietà della Roma, che all'81' viene richiamato in panchina per far posto a Djuricic.

DANIMARCA - SERBIA 2-0 (13' Y. Poulsen, 87' J. Poulsen)

 

DANIMARCA (4-3-3): Schmeichel; Jacobsen, Kjaer, Agger (C), S. Poulsen; Højbjerg, Kvist (77' Christensen), Eriksen; Y. Poulsen (74' Vibe), Bendtner, Krohn-Dehli (61' J. Poulsen).
A disp.: Andersen, Lossl, Wass, Bjelland, Vestergaard, Sisto, Delaney, Fischer, Rasmussen.
CT: Morten Olsen.

 

SERBIA (4-2-3-1): Stojkovic; Ivanovic (C), Maksimovic, Nastasic, Kolarov; Fejsa, Matic; Tosic (65' Kostic), Ljajic (81' Djuricic), Markovic; A. Mitrovic ('90' Skuletic).
A disp.: Brkic, Z. Zivkovic, Obradovic, S. Mitrovic, Tomovic, Basta, Petrovic, Milivojevic.
CT: Radovan Ćurčić.

 

Marcatori: 13' Y. Poulsen (DEN), 87' J. Poulsen.
Ammoniti: Kjaer (DEN), Kvist (DEN), Kolarov (SRB).
Note: al 33' Stojkovic ha parato un rigore ad Agger.

Arbitro: Björn Kuipers (NED)
Assistenti: Sander van Roekel (NED) - Angelo Boonman (NED)
Assistenti arbitrali aggiunti: Pol van Boekel (NED) - Richard Liesveld (NED)
Quarto arbitro: Charles Schaap (NED)