La Roma in Nazionale - Bulgaria-Olanda 2-0, una doppietta di Delev stende gli oranje. Male Strootman da regista
Al Natsionalen Stadion Vasil Levski di Sofia una spenta Olanda viene sconfitta dai padroni di casa della Bulgaria e scende addirittura al quarto posto nel gruppo A di qualificazione ai mondiali di Russia 2018, superata dalla squadra del CT Hubchev e dalla Svezia, vincente nel pomeriggio contro la Bielorussia. Gli oranje guidati da Blind sono caduti sotto i colpi di Spas Delev, autore della doppietta decisiva nel 2-0 finale: dopo 5 minuti l’attaccante del Pogon Szczecin (Ekstraklasa polacca) ha sfruttato una grave incertezza del diciassettenne Matthijs de Ligt su un lancio da lontano, mentre un quarto d’ora dopo il 9 bulgaro ha trafitto Jeroen Zoet con un destro dal limite dell’area di rigore, dopo un allontanamento fallito ancora dal centrale dell’Ajax, sostituito nell’intervallo dal laziale Wesley Hoedt. Nel secondo tempo Blind ha provato a cambiare le cose anche affiancando Luuk de Jong a Bas Dost, ma le scarse idee e la bassissima velocità di manovra non hanno permesso all’Olanda di creare pericoli con continuità a Bulgaria che ha dovuto solamente gestire in serenità il doppio vantaggio.
Poco è riuscito a fare per evitare la débâcle dei suoi Kevin Strootman. Il romanista, schierato a centrocampo insieme a Georginio Wijnaldum, con Davy Klaassen qualche metro più avanti, è stato investito della responsabilità di svolgere le mansioni da regista, non certo quelle più nelle sue corde come, tra l’altro, aveva già dimostrato nella trasferta in Svezia. Il numero 6 giallorosso non è riuscito ad alzare il compassato ritmo della sua squadra, arrivando a toccare il pallone anche tre o quattro volte per poi cederlo nuovamente al difensore più vicino. Non che in verticale sia andata meglio: nel primo tempo solo una giocata in avanti è andata a segno, quella partita dalla trequarti verso Arjen Robben, bravo a centrare basso per Bas Dost, incapace però di concretizzare la chance e di riaprire la partita poco prima dell’intervallo. Nel secondo tempo l’ingresso di Wesley Sneijder non ha comunque cambiato la storia: l’ex interista si è infatti andato a posizionare largo a sinistra, pur con licenza di svariare, e Strootman ha dovuto continuare a interpretare la partita da playmaker, sbagliando ancora passaggi nonappena il coefficiente di difficoltà si alzava, anche di poco. Serata amara su tutta la linea dunque per l’Olanda e per Kevin Strootman, che martedì all’Amsterdam Arena incontrerà in amichevole l’Italia del suo compagno Daniele De Rossi, probabilmente destinato, però, alla panchina.
BULGARIA - OLANDA 2-0 (5', 20' Delev)
BULGARIA (4-5-1): Mihaylov; Popov, Chorbadzhiyski, Bozhikov, Zanev (86' Nedyalkov); Manolev, Kostadinov, Slavchev, I. Popov (68' Kraev), Tonev; Delev (88' Bodurov).
A disp.: Kitanov, Krastev, Velkov, Galabinov, Chochev, Despodov, Vasilev, Tsvetkov.
CT: Petar Hubchev
OLANDA (4-2-3-1): Zoet; Karsdorp, de Ligt (46' Hoedt), Martins Indi, Blind; Wijnaldum (46' Sneijder), Strootman; Robben, Klaassen, Promes (69' de Jong); Dost.
A disp.: Vorm, Cillessen, Veltman, Tete, Viergever, Vilhena, Lens, Toorsnstra, Depay.
CT: Danny Blind
Arbitro: William Collum (SCO)
Assistenti: Francis Connor (SCO) - Douglas Ross (SCO)
Quarto ufficiale: John Beaton (SCO)