Roma-Ludogorets 3-1 - La moviola: netti i due rigori per i giallorossi, il VAR cancella il pari dei bulgari e pesca un'espulsione
Vocegiallorossa.it vi propone la lettura di alcuni episodi del match. L'arbitro si può avvalere del VAR (video assistant referee) e del suo assistente per quattro tipologie di casi: controllo della regolarità dei gol, possibili falli da calcio di rigore, possibili cartellini rossi diretti e scambi di identità di destinatari di provvedimenti disciplinari.
SECONDO TEMPO
89' - Verdon cammina su Zalewski rifilandogli una scarpata sul collo: l'arbitro non lo vede, ma il VAR lo richiama e arriva il cartellino rosso.
77' - La Roma protesta in occasione del gol del possibile 2-2 di Nonato per una manata di Rick a Ibanez a inizio azione: il VAR richiama l'arbitro che dopo l'on field review annulla e ammonisce il 73 del Ludogorets.
73' - Dubbi su un fuorigioco fischiato a Zaniolo poco oltre la linea mediana.
63' - Verdon con l'anca su Zaniolo senza alcun motivo: il 22 cade per terra e si prende il giusto secondo rigore della serata. C'è un check sulla posizione del 22, che però era in gioco.
62' - Duro fallo di Tekpetey su Ibanez, giusto il giallo.
55' - Netto il rigore per fallo di Cicinho su Zaniolo.
49' - Giusto il giallo a Volpato per una spinta da dietro su Piotrowski.
48' - La Roma chiede un fallo di mano di Nedyalkov in area di rigore, ma il 3 del Ludogorets la prende con il fianco.
PRIMO TEMPO
15' - Giusto il giallo a Cicinho, saltato netto da Belotti, che entra da dietro in scivolata da dietro sul suo avversario.
9' - Poteva starci un giallo a Nedyalkov, che stende Belotti da dietro senza poter giocare il pallone e interrompendo una promettente azione offensiva dei giallorossi.