Totti racconta Federer: "Professionalità e passione. Fosse un calciatore sarebbe un regista"

31.01.2017 09:17 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Fonte: La Stampa
Totti racconta Federer: "Professionalità e passione. Fosse un calciatore sarebbe un regista"
© foto di Twitter AS Roma

Francesco Totti, sulle pagine de La Stampa, racconta il suo Roger Feder:

 

Totti, che cosa la colpisce di più nel Federer atleta?
«La professionalità. E la passione incredibile che riesce a trasmettere. Due ingredienti determinanti per poter costruire una carriera duratura».

Vi siete incontrati la prima volta nel 2006, Federer era n.1, lei era reduce da un'operazione e da Iì a poco avrebbe vinto il Mondiale tedesco con la nazionale: che ricordi ha?
«Ci siamo conosciuti in un momento delicato della mia carriera. Fu un incontro davvero piacevole, si creò subito del feeling. Essere suo tifoso è stato qualcosa di naturale, mi piace pensare che sia stato lo stesso per lui».

Vi sentite spesso?
«Abbiamo instaurato una bella amicizia. C’è capitato di scambiarci auguri e omaggi. Quando gioca riesce a tenermi incollato al televisore, e un campione fantastico».

Federer è un grande appassionato di calcio: in che ruolo lo vede meglio?
«Se fosse un calciatore non avrei dubbi. Lo vedrei bene a smistare palloni. Ovviamente qualche trucchetto glielo insegnerei io».