Totti: "Con questo gioco ci divertiamo. Giocare con Lamela è più semplice. Teniamo al nostro mister"
Totti attraverso il su sito ufficiale
"Che grande serata! Contro il Cesena abbiamo nuovamente espresso un gioco spettacolare ma anche concreto, fatto di possesso palla, verticalizzazioni e soprattutto basato sul sostegno reciproco: seguendo le indicazioni del mister in campo ci cerchiamo e ci aiutiamo sempre, la condizione fisica ci sta agevolando e proviamo a dare il 100% in ogni partita. In questa maniera ci divertiamo noi e facciamo divertire la gente, i nostri grandi tifosi.
Con la doppietta di oggi sono arrivata a 211 reti e ho superato un campione come Nordahl per quanto riguarda i gol segnati con la stessa maglia. Vedere quella classifica, con il mio nome in cima, mi riempie d'orgoglio: è un traguardo che mi ero prefissato e sono riuscito a raggiungerlo con l'aiuto dei compagni… per questo li ringrazio.
I passaggi di Lamela sono stati perfetti, è dotato di una tecnica formidabile e giocare assieme a lui rende tutto più semplice. Finché mi sentirò così bene che non getterò certamente la spugna ^_^ Conto di poter giocare ancora parecchio. Di record da superare ce ne sono ancora, il prossimo calciatore leggendario da raggiungere è Altafini se non erro. La cosa più importante, ora e per sempre, sono i risultati che riusciremo a conquistare come collettivo: quello che conta è il gruppo".
Totti a Roma Channel
“Non mi aspettavo di superare il record dopo pochi minuti, ma sapevo che oggi potevo sperare il giocatore e ci sono riuscito grazie ai compagni. Giocare a fianco di Erik è più semplice, ha un livello tecnico superiore a tutti, sono contento del suo passaggio di tacco, non era semplice. In quattro minuti non avevo mai fatto due gol e mi aspettavo di fare filotto. Dove penso di arrivare? Il secondo lo sarò sicuramente, non voglio fare il presuntuoso e ho ancora due anni e mezzo... Ho ribadito sempre che il mister è stato bravo a capire certe situazioni e ha un gruppo dalla sua parte che cerca sempre di dargli una mano. Teniamo a lui”.
Francesco Totti a Mediaset
“E' un traguardo che mi ero prefissato e sono felice di esserci riuscito. Possiamo arrivare lontano perché giocando così ci divertiamo e facciamo divertire. Siamo in ottima condizione e questo ci agevola. Il gioco di Luis Enrique? Possesso palla e verticalizzazione, il cercarsi e l'aiutarsi tutti ci fa fare un salto di qualità. Io giocherò finché la condizione regge e non mi tirerò mai indietro. Sono un professionista e non mi arrendo e finché potrò giocare così ci proverò. Cosa è cambiato? Ho sempre avuta un bel rapporto col mister. Quando poi ci sono anche i risultati è tutto diverso, mi diverto io e si diverte tutta la squadra. Vedere la classifica dei gol con la stessa maglia mi rende orgoglioso. Il prossimo obiettivo? Altafini”.
Totti a Sky:
“Il record? E’ speciale e ci sono riuscito già quest’anno grazie all’aiuto dei compagni. A cosa penso? Solo a giocare e a fare il bene della squadra. Poi vengono queste belle prestazioni che danno soddisfazioni. Il calcio di Luis Enrique? Me l’aspettavo. Dopo Firenze abbiamo voltato pagina. Volevamo che il mister restasse per far vedere di che pasta è fatto. Il rinnovo di De Rossi? Non parliamo di questa cosa. I giovani mi stimolano? Abbiamo grandi giovani e di prospettiva ed io faccio il loro capitano e va bene cosi. Dove possiamo arrivare? Viaggiando a questi ritmi possiamo dire la nostra. Ma non pensiamo allo scudetto quest’anno. La classifica dei marcatori di tutti i tempi? Sopra Nordhal, a quota 225, ci arriverò”.
Francesco Totti a Sky alla fine del primo tempo:
"Mi vengono i brividi se penso ai record che ho battuto con questa maglia. L'ho sempre voluto e vorrei continuare a battere record su record. Davanti al pubblico, poi, è sempre un grande piacere. Siamo la Roma che nessuno si aspettava, nemmeno noi sinceramente, siamo partiti col piede giusto. Vorrei dedicare questi due gol a mia cognata che mi ha partorito due giorni fa e alle vittime della Costa Concordia".