Rizzitelli: "Con Wesley, Ederson e Scamacca, la Roma di Gasperini volerebbe"

Rizzitelli: "Con Wesley, Ederson e Scamacca, la Roma di Gasperini volerebbe"Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari
Oggi alle 08:35Interviste
di Redazione VGR

La Roma nel cuore. L'ex attaccante Ruggiero Rizzitelli non dimentica mai i colori giallorossi, dopo i sei anni vissuti nella Capitale tra il 1988 e il 1994. Questo un estratto delle sue parole a Il Corriere della Sera

C'è entusiasmo per l'arrivo di Gasperini. Cosa pensa del nuovo tecnico?
«Gasperini va benissimo, la scelta dell'allenatore è perfetta e va bene anche che sia rimasto Ranieri. Massara è una garanzia, conosce bene la piazza e mi rassicura. Ma serve di più. Serve una squadra. E finché il mercato è bloccato, finché non si muove una foglia, io posso anche essere tranquillo, però fino a un certo punto. Perché Gasperini, come tutti gli allenatori, ha bisogno dei suoi uomini. Di calciatori adatti alla sua idea di gioco. Se non glieli dai, come fa a lavorare?»

Il 13 c'è il raduno. Si aspetta qualche volto nuovo?
«Spero di sì. Si parla di Wesley, ottimo giocatore, come esterno destro: «Magari ce casca!» Anche Pubill dell'Almeria può essere interessante, ma io preferisco il brasiliano. Se poi non arriva perché costa troppo, pazienza, si farà altro. Però non può finire lì: serve un centrocampista».

Suggerimenti?
«Ederson dell'Atalanta lo andrei a prendere a piedi. Ha quantità e qualità. E se Gasperini ci mette una buona parola...lo vado a prendere io, di corsa».

Da ex bomber, cosa pensa di Dovbyk?
«Non si può criticare per i gol, quelli li ha fatti. Il problema è che in tante partite mi sembrava assente, senza cattiveria, poco partecipe. Un attaccante alla Roma deve trascinare, non restare ai margini. Gli darei un'altra possibilità, certo, ma serve qualcuno che possa alternarsi con lui».

Ha una preferenza?
«Prenderei Scamacca. È maturato, è romano, conosce l'ambiente e tornerebbe di corsa, potrebbe essere l'anno della consacrazione».