Marazzina: "Normale il rallentamento della Roma. Nuovo attaccante? Se recupera Destro non serve"
L'ex attaccante giallorosso Massimo Marazzina, sette presenze nella capitale tra gennaio e giugno 2003, ha parlato della squadra di Garcia e, in particolar modo, dell'attacco:
Senza Totti e Gervinho l'attacco non punge e sono arrivati due pareggi consecutivi. Che significa? "Significa che Totti, con il suo tipo di gioco, è ancora troppo importante per la Roma. E lo si è visto in queste occasioni: credo che la sola presenza di Totti metta una sorta di preoccupazione in più alle difese avversarie".
Roma stanca? "Un po' sì, ma nessuno si sarebbe aspettato una striscia ancora più lunga di vittorie. Gli episodi sono stati a sfavore rispetto all'inizio di stagione. È normale comunque, non sarei tanto preoccupato".
Le alternative in attacco sono all'altezza? "Credo di sì, certo sostituire sia Totti che Gervinho non è mai facile, ma la Roma ha un parco attaccanti importante. Lo stesso Ljajić ha fallito qualche occasione contro il Sassuolo, ma è un giocatore che sa saltare l'uomo e creare occasioni".
Ci si aspetta di più dal serbo? "Aveva abituato bene tutti quanti con i gol di inizio stagione, ora dovrà dare continuità alle sue giocate".
Alla Roma servirebbe un altro attaccante a gennaio? "Io credo che dipenderà molto dalle condizioni fisiche di Destro, anche perché Borriello dovrebbe tornare presto dal suo infortunio. Se Destro si dimostrerà sano fisicamente allora la Roma non dovrebbe prendere nessuno".
Ci si aspetta di più da Ljajić? "Aveva abituato bene tutti quanti con i gol di inizio stagione, ora dovrà dare continuità alle sue giocate".
Si aspetta qualche movimento per gennaio? "Credo che, come confermato da Sabatini, la Roma punterà su qualche giocatore minore per rinforzare la panchina e non l'undici titolare", ha dichiarato a ilsussidiario.net.