Luis Enrique: "Troppi giocatori sotto il loro standard. Ci manca regolarità"

13.02.2012 23:08 di  Gabriele Chiocchio   vedi letture
Luis Enrique: "Troppi giocatori sotto il loro standard. Ci manca regolarità"
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Luis Enrique a Sky Sport

“Imprecisione in fase offensiva? Oggi non era la nostra giornata. Ho visto tanti giocatori sotto il loro livello, quando non siamo capaci di avere un ottimo possesso e di cercare la profondità andiamo in difficoltà. Troppi errori, è difficile. Il rigore? Non parlo mai degli arbitri, lo sapete. Poche giocate individuali? Quando c’è una sconfitta manca sempre qualcosa vero? Se ho visto l’uno contro uno? Abbiamo giocatori di uno contro uno? Abbiamo solo Lamela. E’ troppo facile parlare di quello che non hanno i calciatori. Questa è una squadra che deve saper vincere e rialzarsi quando perde. Era un’ottima situazione per recuperare una posizione in classifica, ma siamo ancora lontani dalla regolarità che cerchiamo. Poche iniziative degli esterni bassi? Non parlo di due calciatori, hanno fatto il loro lavoro. Il Siena è stato bravo in difesa, ha fatto di tutto per chiudere i nostri passaggi. Dobbiamo migliorare e avere un livello superiore, l’atteggiamento è stato adeguato ma dopo il rigore siamo andati in difficoltà. L’alternanza di prestazioni? Dipende qual è l’obiettivo. Non si tratta di accettare o no, non abbiamo regolarità, la squadra deve migliorare. Abbiamo la possibilità di metterci più avanti in classifica ma non ci siamo riusciti. Kjaer punta centrale? E’ stato un po’ disperato, non mi piace molto fare questo. Avevamo tantissimi calciatori in attacco, Simon è andato lì e quasi non abbiamo crossato. E’ una situazione degli ultimi cinque minuti che non mi piace fare”.

Luis Enrique a Mediaset

"Kjaer? Una volta sbaglia uno, una volta sbaglia un altro, siamo una squadra. Cosa non ha funzionato? Forse il calcio non è una scienza esatta, oggi ho visto un Siena con una grande mentalità difensiva che aspettava i nostri errori, non è stata la nostra giornata, ho visto tanti giocatori sotto il loro livello. Una Roma così sterile non si era mai vista? E’ un po' che non eravamo in giornata, il rigore è costato tantissimo, è stato merito del Siena ma anche demerito nostro che non siamo stati capaci di cambiare la dinamica. Il NapolI? Mi preoccupa la mia squadra, non le altre, se non siamo capaci di mantenere la regolarità. Se dovessi tornare indietro giocherei con un po’ più di attenzione? Quando preparo una partita la faccio pensando che i giocatori sono al 100%. Ci sono sempre due-tre calciatori dietro il pallone, attaccare è sempre più difficile che distruggere il gioco, ma poi c’è l’interpretazione dei giocatori. Se facciamo errori di cui abbiamo parlato tutta la settimana che non dobbiamo fare… E' il calcio. Le verticalizzazioni? Quando una squadra si chiude ci sono soluzioni che noi cerchiamo ma bisogna vedere cosa fa il giocatore, ci abbiamo lavorato su in settimana perché quasi tutte le squadre che giocano contro di noi si mettono dietro. Non credo che il Siena sia stato superiore a noi ma si porta via i 3 punti".


Luis Enrique alla Rai

"Giudizio sulla partita? Abbiamo fatto molti errori. Roma inferiore? Noi abbiamo fatto la nostra gara, abbiamo attaccato molto. La gara si è risolta attraverso un rigore. C'era? Non parlo mai di queste cose. Come mai questa imprecisione dei difensori? Non sono robot, quando attacchiamo lasciamo molti spazi alle nostre spalle. Noi sappiamo che dietro possiamo soffrire di più. Trovare una soluzione non è facile, il calcio non è una scienza esatta. Difficile andare in gol oggi? Sì in effetti le corsie centrali erano intasate, bisognava insistere sugli esterni. Oggi è stasto un peccato perdere, dovevamo dare una gioia ai tifosi e ci dispiace non averlo fatto. Juan cosa ha avuto? Un problema all’adduttore”.

Luis Enrique a Roma Channel

"Hanno giocato quasi tutti sotto tono. Avevamo voglia di fare una gran partita, perché tutti volevamo fare una grande partita per salire in classifica. Oggi abbiamo fatto la solita proposta, facendo però degli errori semplici, che non dobbiamo commettere. Nel primo tempo abbiamo concesso due palle gol commettendo errori incredibili. Come al solito, la squadra deve migliorare e rialzarsi di nuovo. Se fossimo più regolari saremmo forti. Non siamo stati inferiori al Siena, nonostante sia una sconfitta dolorosa. Juan? Domani farà degli accertamenti ma non poteva continuare. Ci sono tante cosa da migliorare: possesso palla più veloce, inserimenti dalla seconda linea e tante altre cose. Alcune volte siamo più bravi, oggi quasi tutti sotto al proprio livello. Quanto pazienza devono ancora avere i tifosi? Facciamo la nostra proposta per vincere. Certamente non è facile giocare quando gli avversari si mettono tutti dietro ma dobbiamo sapere che sarà spesso così. Sempre meglio essere tifosi della Roma e vedere la squadra fare la propria proposta, sempre. Prima o poi vinceremo. L'atteggiamento? Non ho visto alcun problema, è mancata la fluidità, importante quando gli avversari si difendono in 10 dietro alla linea del pallone".