Emidio Oddi: "Roma in Champions League? Si fa difficile, non resta che battere Milan e Torino e fare i conti"

Emidio Oddi, ex calciatore della Roma, è intervenuto alla trasmissione “Bar Forza Lupi”, su Centro Suono Sport 101.5 FM.

A Bergamo, gli arbitri hanno fatto arrabbiare Ranieri.
“Per me, era rigore netto. Non c’era bisogno dell’intervento del VAR. Solo l’arbitro, in campo, poteva vedere il contatto e giudicarne l’intensità. E infatti, aveva visto bene e non doveva essere richiamato, perché il contatto c’era. Va detto, poi, che al monitor gli hanno mostrato solo l’immagine dei piedi che non si toccano e non il momento del contatto”.

Regole e direttive ci sarebbero, ma ognuno le segue come vuole.
“Il VAR dovrebbe essere affiancato da un ex calciatore, che potrebbe aiutare gli arbitri a capire certe dinamiche di campo. Ma non lo faranno mai, perché altrimenti perderebbero potere decisionale. Da difensore, vi posso dire che il fallo su Koné è stato fatto con la coscia, facendo leva sul ginocchio dell’avversario, che ha perso l’equilibrio ed è caduto. Era rigore. Il VAR non doveva intervenire”.

La Roma non è più padrona del suo destino per la Champions League.
“Ora, si fa molto difficile. Ma, bisogna provarci. Non resta che battere Milan e Torino e poi fare i conti. Comunque finirà, resterà il grande cammino fatto con Ranieri”.