Benevento-Roma - I duelli del match

21.02.2021 18:16 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio
Benevento-Roma - I duelli del match
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Nel posticipo serale della ventitreesima giornata di Serie A, Benevento e Roma si affrontano allo Stadio Vigorito. 

Vocegiallorossa.it propone i duelli che potrebbero decidere la sfida.

FAZIO-LAPADULA - L’emergenza difensiva costringe Paulo Fonseca a rispolverare Federico Fazio, fuori dalla lista UEFA - cinque le sue presenze stagionali in Europa League - e mai utilizzato in questa stagione in Serie A, competizione in cui non scende in campo dallo scorso primo agosto, quando il portoghese mandò in campo all’Allianz Stadium le seconde linee per preservare i titolari in vista della partita contro il Siviglia. L’argentino dovrà dimostrare di essere ancora un elemento affidabile e cercare, perché no, di provare a riguadagnare qualcosa nelle gerarchie del reparto arretrato. E dovrà vedersela con un cliente tutt’altro che comodo, quel Gianluca Lapadula che alla Roma ha già segnato tre volte e che è il prototipo dell’attaccante fastidioso, su cui dover lavorare per tutti i 90 minuti della partita: anche un solo calo di concentrazione potrebbe essere fatale.

VILLAR-HETEMAJ - Cliente fastidioso anche per Gonzalo Villar, che torna in campo da titolare dopo il parziale riposo europeo e che avrà ancora una volta il compito di dirigere la manovra dei suoi. A cercare di impedirglielo ci sarà Perparim Hetemaj, uno che con la Roma non si è mai risparmiato, segnando anche un gol contro i giallorossi nel famoso Brescia-Roma del settembre 2010, match condito dagli orrori di Russo di Nola e dalle lacrime dell’infortunato Julio Sergio. Per evitare black-out simili bisognerà far girare a vuoto il finlandese e far valere tutta la differenza tecnica a proprio favore.

MAYORAL-GLIK - Il titolare di questa parte di stagione torna ad affrontare la squadra contro cui ha esordito in campionato: in mezzo dieci gol stagionali e una credibilità costruita partita su partita, che non lo eleverà certamente a un livello tecnico superiore di quello di Džeko, ma che oggi può rappresentarne un back-up più che accettabile. Per lui arriva la prova del centrale di esperienza: Kamil Glik non ha bisogno di presentazioni ed è stato senz’altro un colpo molto interessante di Vigorito per centrare la salvezza.