ESCLUSIVA VG - Ag. Antonucci: "L'esordio? Emozione indescrivibile. Monchi lo ha apprezzato fin da subito"
Paolo Paloni, agente del calciatore giallorosso Mirko Antonucci, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in esclusiva alla redazione di VoceGiallorossa.it in merito all'esordio del suo assistito - autore dell'assist del pareggio giallorosso firmato dal bosniaco Edin Džeko al 90+1' - avvenuto al 74' del recupero della 3ª giornata della Serie A TIM 2017/2018, che ha visto la Roma pareggiare per 1-1 contro la Sampdoria a Marassi (UC Sampdoria vs AS Roma 1-1, 24 gennaio 2018):
"L'esordio di Mirko è stata un'emozione indescrivibile - commenta Paloni -, sono quasi commosso. Prima della partita ho chiamato la mamma dicendole di guardare la partita perché avevo la sensazione, per via di quello che stava accadendo in Prima Squadra (rumors di calciomercato legate a Džeko e l'infortunio di El Shaarawy, ndr), che potesse entrare. Lui, invece, ho evitato appositamente di sentirlo nonostante pensassi potesse esordire. Mirko, per il rapporto che ho con lui, non lo considero un mio assistito ma un fratello minore".
Sull'assist dell'1-1 fornito al bosniaco Edin Džeko:
"Lo conosco decisamente bene quindi, quando l'ho visto servire l'assist del pareggio a Džeko, non sono rimasto sorpreso più di tanto perché conosco le sua qualità. La sua più grande forza è quella di affrontare qualsiasi tipo di partita, che sia in Serie A piuttosto che in Primavera, come se fosse una partita tra amici sotto casa. Mirko è molto sicuro e consapevole dei propri mezzi, quindi non mi sorprende quello che ha fatto anche se fa un po' effetto, ovviamente positivo, vederlo giocare in Prima Squadra".
Sul futuro di Antonucci:
"Mirko è un calciatore che, a mio avviso, potrebbe rivelarsi importante, per le qualità che ha, in Prima Squadra. Mi fido di Di Francesco, che lo ha apprezzato fin da subito, e di Monchi, il quale, da quando è arrivato alla Roma, ha sempre speso bellissime parole nei suoi confronti. Mirko, da professionista qual è, rimane a disposizione della società, che deciderà, di volta in volta, se aggregarlo in Prima Squadra o farlo giocare in Primavera. Per farvi capire la sua grande professionalità, dieci giorni fa mi ha detto che gli avrebbe fatto piacere giocare la semifinale di andata della Primavera TIM Cup contro il Torino (AS Roma vs Torino FC 1-1, ndr). Questo a testimonianza del suo grande attaccamento a questi colori e a questa maglia a prescindere dalla categoria in cui venga utilizzato".