Tante le incognite, saranno mesi di fuoco

27.03.2024 18:15 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Fonte: L'editoriale di Alessandro Carducci
Tante le incognite, saranno mesi di fuoco
Vocegiallorossa.it

È incredibile quanto, spesso, gli estremi si assomiglino. È la teoria del ferro di cavallo, sviluppata in ambito politico ma applicabile a molti ambiti della vita, con i due estremi di un ferro di cavallo molto più vicini tra loro rispetto al centro. A Trigoria, attualmente, non sono vicini ma sono fisicamente sovrapposti.

RIVOLUZIONE IN ARRIVO – Da una parte, infatti, De Rossi ha riportato l’entusiasmo tipico di quando cambia un allenatore, con l’aggiunta del carisma e della storia di De Rossi e i colori giallorossi. Una potenza dirompente che ha travolto Trigoria, condita con una rivoluzione in campo e un cambiamento totale anche fuori dal campo. L’inizio di un qualcosa che si spera possa diventare qualcosa di grande. Contemporaneamente, è finito il ciclo Tiago Pinto e Mourinho e ancora non è arrivato il sostituto del dirigente portoghese. Non si sa chi prenderà il suo posto, non si sa cosa il prossimo DS deciderà di fare, se tenere De Rossi (appare la situazione più logica, al momento) o no. Si dovrà poi capire cosa fare con questa rosa, se puntellarla o rivoltarla come un calzino, considerando che alcuni giocatori importanti saluteranno, molto probabilmente, a fine anno: da Rui Patricio a Lukaku, con le incognite Smalling e Spinazzola, oltre a Dybala, sul cui futuro però si dibatte in ogni sessione di mercato.

LE INCOGNITE - Tante incognite, quindi, e tanti dubbi che si potranno sciogliere solo dopo il termine della stagione, quando la Roma saprà se andrà in Champions o meno. L’incognita DS, l’incognita allenatore, l’incognita Champions, le incognite sul futuro di alcuni giocatori della rosa. Tante le domande, tanti i dubbi ma anche qualche certezza, legata al lavoro che sta compiendo Daniele De Rossi, con la speranza che l’intuizione dei Friedkin possa aver rappresentato uno storico momento per la Roma. Saranno mesi di fuoco da qui a giugno. Prepariamoci.