La Roma ha fatto il suo, ora non resta che attendere e programmare

20.05.2024 23:00 di  Luca d'Alessandro   vedi letture
Fonte: L'editoriale di Luca d'Alessandro
La Roma ha fatto il suo, ora non resta che attendere e programmare
Vocegiallorossa.it

Il campionato della Roma finisce in casa, davanti a un Olimpico che regala ai Fridekin il record di presenze allo stadio. I giallorossi vincono in 10 vs 11 (espulso Paredes per proteste) grazie al gol di Romelu Lukaku, in quella che, molto probabilmente, sarà la sua ultima partita (e la sua ultima rete) con la Roma. Alla fine la squadra di De Rossi arriva sesta, esattamente come la scorsa stagione, quella prima e, facendo una media, come nelle ultime sei stagioni (4 sesti posti, 1 settimo posto e 1 quinto posto). Segno che il rendimento continua a non essere all'altezza delle ambizioni del club. Tornando però all'attualità, la vittoria farà sì che la Roma non avrà più rimpianti, se non per non aver fatto di più nella prima parte di stagione. Adesso i giallorossi devono attendere quel che farà l'Atalanta, non una, ma due volte: i bergamaschi devono vincere mercoledì e poi non arrivare tra le prime quattro.

Un qualcosa che permetterebbe ai giallorossi di arrivare in Champions League. Tifare Atalanta, lo dimostrano i cori della Sud durante la partita contro il Genoa, non rientra nel DNA romanista, quindi si osserverà la finale da spettatori interessati, non di più. 
In attesa di sapere se l'anno prossimo la Roma giocherà la Champions o sarà nuovamente Europa League, adesso è il momento di programmare il futuro. Tanti sono i giocatori in prestito, in scadenza, da valutare per capire se hanno quella fame che De Rossi vuole dai giocatori della prima vera sua Roma da allenatore. L'obiettivo è quello di tornare tra le prime quattro, ovverosia al livello a cui il mister è stato abituato da giocatore, il livello a cui il tifoso giallorosso era abituato. Buona programmazione.