COVID-19 - San Marino, immunizzate 25.000 persone. Lazio, D'Amato: "Urgente procedere alla terza dose". Chiusi bar e ristoranti a Mosca fino al 7/11

28.10.2021 22:35 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
COVID-19 - San Marino, immunizzate 25.000 persone. Lazio, D'Amato: "Urgente procedere alla terza dose". Chiusi bar e ristoranti a Mosca fino al 7/11
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La Protezione Civile ha reso noti i dati relativi alle ultime 24 ore. Sono stati individuati 4.866 nuovi positivi al COVID-19 su 570.335 tamponi processati  per un tasso di positività dello 0,85%. Sono 50 le vittime.

22:35 - A fine anno scade lo stato di emergenza ma anche l’uso esteso del Green pass. Se il primo potrebbe non essere prorogato, il governo inizia a ragionare sull’estensione della certificazione sul posto di lavoro. Tra le strategie possibili, si valuta un’estensione fino a primavera oppure fino all’inizio dell’estate con modulazioni che interesseranno sempre meno categorie professionali. 

22:10 - “Io sento quello che accade negli altri Paesi, i miei colleghi ministri, o continuiamo con la campagna vaccinale e teniamo aperte le attività economiche o se ci fermiamo succede quello che accade in altri Paesi europei, la Germania ha avuto un aumento di 10 mila contagi in una settimana. Dobbiamo stare molto attenti, il virus lo combattiamo con i vaccini e il green pass". Lo ha detto Luigi Di Maio a Diritto e rovescio.

21:50 - Si dice "contento" Mattia Maestri dell'archiviazione resa nota oggi relativamente all'inchiesta aperta per epidemia colposa in cui è stato indagato, per un anno e mezzo, dopo essere stato identificato come il "paziente 1" di coronavirus in Italia, dopo essere stato ritenuto inizialmente reticente riguardo ai contatti avuti prima di stare male. "L'indagine era nata - spiega il procuratore di Lodi Domenico Chiaro - con l'intento di ricostruire la dinamica del contagio con la volontà anche di andare a arginare la diffusione del virus. Poi, comunque, si è visto che il Sars-coV2 era già ampiamente diffuso e da tempo".

21:14 - Tornano seppur di poco sotto quota 40.000 i contagi da COVID-19 nel Regno Unito, indicati stasera a 39.842, oltre 4000 meno di ieri, su 916.000 test eseguiti. E confermati in calo su base settimanale (di quasi il 10%) dopo un mese d'incremento della curva. In discesa pure i morti, conteggiati nelle ultime 24 ore a 165 (40 meno di ieri), mentre rallenta l'aumento del totale dei ricoveri in ospedale: da 8800 a 8900 circa, ancora lontano in proporzione dai picchi di 39.000 registrati all'epoca delle precedenti ondate della pandemia grazie all'effetto barriera attribuito al doppio vaccino somministrato finora nel Paese a un 80% della popolazione over 12.

20:43 - L'opportunità di una dose Booster con il vaccino Spikevax (Moderna) dovrebbe essere offerta in via prioritaria a immunodepressi, trapiantati, iperfragili, over-80, residenti delle Rsa e personale sanitario, "come già stabilito per la dose booster di Pfizer". Questo quanto indicato dalla Commissione tecnico scientifica dell'Aifa. La Commissione ribadisce infatti che, "come già stabilito per la dose booster di Pfizer, tale opportunità dovrebbe essere offerta in via prioritaria ai soggetti già indicati per il vaccino Comirnaty (Pfizer)".

20:20 - Raggiunto a San Marino l'obiettivo fissato dal Piano Vaccinale: sul Titano - osservano la Segreteria di Stato per la Sanità e Sicurezza Sociale e l'Istituto per la Sicurezza Sociale che "esprimono soddisfazione per l'ottimo risultato" - sono 25.000 le persone che hanno completato il percorso di immunizzazione primaria contro il virus SARS-CoV-2. Per questo, viene evidenziato in una nota, le due istituzioni "ringraziano tutte le cittadine e tutti i cittadini che hanno aderito alla campagna vaccinale, gli operatori sanitari e i volontari della Protezione Civile". D'altronde, viene osservato ancora, "se il nostro Paese è rimasto aperto e coeso in questi mesi di pandemia è proprio grazie allo sforzo di tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo risultato. Ovviamente non si può ancora abbassare la guardia, il virus circola ancora e l'Iss sta già iniziando le somministrazioni della dose di richiamo". 

19:50 - Più di 11.000 tamponi ieri hanno individuato altri 57 casi positivi al coronavirus in Trentino. Lo evidenzia il bollettino quotidiano dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari che conferma l'assenza di decessi. Situazione in lieve miglioramento negli ospedali trentini dove ieri non c'è stato alcun nuovo ricovero ed anzi è stata dimessa una persona: i pazienti pertanto al momento sono 12, dei quali 2 ancora ricoverati in rianimazione. Tra i nuovi contagiati anche 8 ultra ottantenni e altri 4 in fascia 70-79 anni. Una decina invece i bambini o ragazzi che hanno contratto l'infezione nelle ultime ore. Ieri le classi in quarantena erano 7. Sul fronte vaccinazioni, questa mattina è stata raggiunta quota 789.526, cifra che comprende anche 362.287 seconde dosi e 13.629 terze dosi.

19:17 - Via libera dalla Commissione Tecnico Scientifica dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) alla dose booster del vaccino Spikevax (Moderna), a distanza di almeno sei mesi dalla seconda dose, in soggetti di età pari o superiore ai 18 anni.

17:52 - In Italia registrati 4.866 contagi su 570.335 tamponi. I decessi sono 50. Aumentano le terapie intensive (+6, ora in totale 347), scendono i ricoveri ordinari (-6, ora 2.609). Il tasso di positività è allo 0,85%

16:46 - Viene incrementato di 1,85 miliardi il fondo, previsto nella scorsa legge di bilancio, per l'acquisto di vaccini anti Covid per il 2022. E' quanto si legge nella bozza della legge di bilancio che oggi pomeriggio è all'esame del Consiglio dei ministri. 

16:24 - A fine anno scade lo stato di emergenza ma anche l’uso esteso del Green pass. Se il primo potrebbe non essere prorogato, il governo inizia a ragionare sull’estensione della certificazione sul posto di lavoro. Tra le strategie possibili, si valuta un’estensione fino a primavera oppure fino all’inizio dell’estate con modulazioni che interesseranno sempre meno categorie professionali. 

16:00 - "Oggi nel Lazio su 11.638 tamponi molecolari e 21.056 tamponi antigenici per un totale di 32.694 tamponi, si registrano 594 nuovi casi (+91), 5 decessi, 357  ricoverati (-5), 47 terapie intensive e +350 guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 1,8%. I casi a Roma città sono a quota 291". Cosi' l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato. "Aumento atteso del valore Rt a 1.01 e lieve incremento dell'incidenza a 48.86 ogni 100 mila abitanti - aggiunge l'assessore -, rimangono buoni gli indicatori sulla capacità di tracciamento e rimangono sotto soglia gli indici di occupazione dei posti letto ordinari e di terapia intensiva. È urgente procedere alla terza dose". 

15:37 - "Si sta predisponendo l’invio di 1,2 milioni di Sms per ricordare le modalità di somministrazione della terza dose a tutti gli assistiti" nel Lazio "che rientrano nei requisiti previsti a livello nazionale e che hanno eseguito la seconda somministrazione a distanza di 180 giorni". Lo comunica in una nota l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato.

15:07 - Continua a scendere il numero dei nuovi casi di Covid negli Stati Uniti. La media dei nuovi contagi giornalieri si aggira oggi intorno ai 70mila casi, con un calo del 20% nel corso delle ultime due settimane, secondo quanto rileva il New York Times. Nello stesso periodo, i decessi sono diminuiti del 15%, con una media di 1.400 morti al giorno. 

14:24 - Il bollettino dello Spallanzani: 57 ricoverati, 2 in terapia intensiva.

13:55 - Continua l'aumento dei contagi da Covid in Germania, dove oggi il Robert Koch Institut ha segnalato un nuovo consistente balzo dell'Indice settimanale, che ha registrato una media di 130,2 casi su 100 mila abitanti. Ieri questo indicatore era a 118 e una settimana fa a 85,6. Nelle 24 ore i nuovi casi positivi sono stati 28.037 (una settimana fa erano 16.077) e sono 126 i decessi (contro 67 di sette giorni fa). Anche il tasso di ospedalizzazione è salito a 3,31 (ieri era 3,07) su 100 mila abitanti. La situazione sanitaria resta per ora sotto controllo, anche se già nei giorni scorsi il governo aveva riferito di strutture sanitarie che, alla luce dei numeri della pandemia, mettono in conto di dover di nuovo rinviare le operazioni prossimamente.

13:30 - "La lezione del Covid-19 è chiara: sul piano nazionale e su quello internazionale. Nessun paese può salvarsi da solo. Da questa pandemia dobbiamo uscire con servizi sanitari rafforzati e luoghi di lavoro più sicuri in ogni angolo del mondo". È questo il messaggio che il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha voluto portare alla riunione L20, l'incontro delle organizzazioni sindacali internazionali e dei sindacati dei paesi del G20, a cui hanno partecipato, tra gli altri, l'ex presidente brasiliano Luiz Inàcio Lula da Silva, il Ministro del Commercio e dell'Industria del Sudafrica, Ebrahim
Patel, e il segretario generale della CGIL, Maurizio Landini. "Nel 'Patto di Roma' siglato da tutti i ministri della salute del G20 - ha affermato ancora Speranza - abbiamo chiesto più risorse per difendere il diritto alla salute e l'universalità dei servizi sanitari. Ogni stanziamento di fondi in salute non va considerato un costo ma un investimento per la ripartenza economica globale. Questa l'indicazione che porteremo anche domani al G20 congiunto Salute-Finanze. Il primo ambito su cui concentrare questo impegno è quello dei vaccini che devono essere un bene pubblico globale e un diritto di tutti".

13:00 - All'Istituto Spallanzani di Roma, in questo momento, sono ricoverati 57 pazienti positivi al tampone per la ricerca di Sars-CoV-2 (stabile rispetto a ieri)  di cui 2 in via di dimissione, mentre sono 8 i pazienti in terapia intensiva (stabile rispetto a ieri). Questo l'ultimo bollettino dell'Istituto per le malattie infettive capitolino. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, a questa mattina, sono 3.274.

12:30 - Per frenare la diffusione del Covid, a Mosca da oggi e fino al 7 novembre incluso - scrive la testata online Meduza - saranno chiusi bar e ristoranti, negozi che non vendono generi alimentari o altri beni ritenuti essenziali, saloni di bellezza, cinema, palestre e altre attività. Anche le scuole sono per ora chiuse. Restano aperti i negozi di alimentari e le farmacie. Altri servizi, come musei e teatri, funzionano con delle limitazioni. Bar e ristoranti possono effettuare servizi da asporto o a domicilio. Il 20 ottobre, il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato che a causa della situazione epidemiologica in Russia saranno dichiarati "giorni non lavorativi" quelli dal 30 ottobre al 7 novembre ma col mantenimento della retribuzione. Alcune autorità locali hanno però deciso di dar inizio alle restrizioni alcuni giorni prima. Meduza sottolinea che i "giorni non lavorativi", oltre che nella città di Mosca, sono iniziati oggi nelle regioni di Mosca, Kaliningrad, Rostov, Smolensk e nella repubblica della Chakassia. 

11:50 - Il 13% di medici, infermieri e operatori in servizio negli ospedali e nelle strutture sanitarie ha ricevuto il richiamo vaccinale contro il Covid. Su un milione di dosi booster somministrate in tutta Italia, secondo l'analisi condotta dalla  Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere sugli open data messi a disposizione dalla struttura del Commissario straordinario per l'emergenza Covid-19, circa 170mila sono andate a soggetti tra 20 e 60 anni che rappresentano per lo più la platea di personale sanitario, in tutto 1 milione 400mila unità, a cui è destinato il richiamo vaccinale. 

11:30 - Nelle ultime 24 ore nel Paese sono stati registrati 40.096 nuovi casi e 1.159 decessi con coronavirus: numeri mai raggiunti prima dall'inizio della pandemia.

10:57 - Si inverte la curva dei contagi (+43% nuovi casi) e aumentano i ricoveri (+7,5%). Il monitoraggio della Fondazione Gimbe, nella settimana 20-26 ottobre, rileva un netto aumento dei nuovi casi settimanali: da 17.870 a 25.585. Anche se la crescita potrebbe in parte essere legata all'incremento dei tamponi totali, l'aumento del tasso di positività di quelli molecolari e dei ricoveri (+181) indicano una maggior circolazione del virus. Per quanto riguarda la campagna vaccinale: calano le somministrazioni (152 mila al giorno) e rimangono 11 milioni di dosi "in frigo". Per le terze dosi, Gimbe rileva coperture nazionali per dose booster al 32,3% e per dosi aggiuntive al 25,5% ma con notevoli differenze regionali. Si fa sentire l'effetto green pass: con quasi 7,5 mln di persone senza nemmeno una dose di vaccino e poco più di 193 mila nuovi vaccinati in una settimana si allontana l'obiettivo 90% di copertura vaccinale degli over 12.

10:40 - Obbligo di vaccino anti COVID-19 per tutti? "Ci sono tante persone che hanno fobie. Ci sono quelle che, per esempio, non viaggerebbero mai in aereo, nemmeno con l'obbligo. Bisogna accettare che c'è una piccola porzione di popolazione che ha questi problemi con la vaccinazione e queste persone non devono e non possono essere regalate ai no vax. Serve trovare un compromesso. Per esempio obbligarle ad  usare la mascherina Ffp2 che è molto sicura". Lo ha detto Andrea Crisanti, direttore del dipartimento di Microbiologia dell'Università di Padova, intervenuto alla trasmissione Agorà, su Rai Tre. 

10:15 - "Ci sarà una priorità per coloro che hanno fatto il vaccino J&J e che dovranno fare la seconda dose. Le indicazioni saranno date a breve in maniera chiara ed esaustiva". Lo ha dichiarato Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute ai microfoni della trasmissione "L'Italia s'è desta", su Radio Cusano Campus. Su un possibile richiamo annuale del vaccino nei prossimi anni Sileri ha detto: " Poi se ogni anno o ogni due anni dovremo fare un richiamo ce lo dirà la scienza. Questo virus ormai è entrato di diritto nei libri di medicina".

09:50 - La Cina ha registrato ieri 39 nuovi casi di COVID-19, di cui 23 di trasmissione domestica e 16 importati. Lo ha riferito la Commissione sanitaria nazionale nei suoi aggiornamenti quotidiani, precisando che i contagi interni sono stati accertati nel Gansu (8), nella Mongolia Interna (7), a Pechino (3), nel Ningxia (2) e, con uno ciascuno, nello Heilongjiang,nello Shandong e nello Sichuan. Quanto alle infezioni importate, otto sono state rilevate nello Zhejiang, 3 nello Henan, 2 nel Fujian e uno ciascuno a Beijing, Hubei e Guangxi. Escludendo l'individuazione di casi sospetti di morte per il virus, la Commssione ha reso noto che il programma vaccinale sta procedendo a livello nazionale e che le dosi somministrate fino a ieri sono state più di 2,254 miliardi. 

09:25 - Il governo della Nuova Zelanda, trasformato in una fortezza durante la pandemia, ha svelato il suo piano per riaprire provvisoriamente i confini sotto la pressione dei suoi cittadini bloccati all'estero. Il ministro incaricato di rispondere al COVID-19, Chris Hipkins, ha indicato che i viaggiatori provenienti da una manciata di microstati insulari del Pacifico potranno entrare in Nuova Zelanda senza bisogno di quarantena a partire dal prossimo mese. Per gli altri paesi classificati a basso rischio, la stessa misura verrebbe presa in considerazione dall'inizio del prossimo anno.

09:00 - Sono 89.274.052 le dosi di vaccino somministrate in Italia, l'89,5% del totale di quelle consegnate, pari finora a 99.780.674 (nel dettaglio 71.158.801 Pfizer/BioNTech, 15.233.328 Moderna, 11.543.544 Vaxzevria-AstraZeneca e 1.845.001 Janssen). È quanto si legge nel report del commissario straordinario per l'emergenza sanitaria aggiornato alle 06:15. Le persone che hanno ricevuto la terza dose addizionale sono 232.891, il 26,53% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale, mentre è 1.054.141 (il 35,27% della popolazione) quelle oggetto di dose booster. Le persone che hanno avuto almeno una dose sono, invece, 46.552.063, l'86,19% della popolazione over 12 mentre quelle che hanno completato il ciclo vaccinale sono 44.568.288, l'82,52% della popolazione over 12. 

08:40 - Oggi si riunisce la Commissione tecnico consultiva dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) a cui il Ministero della Salute ha chiesto un parere in seguito alla decisione della Fda americana, che ha anche autorizzato contestualmente l'uso per il richiamo di un vaccino diverso da quello ricevuto inizialmente, il cosiddetto “mix and match”. Possibile che si vada verso una somministrazione aggiuntiva per il milione e mezzo di italiani che hanno avuto il siero Johnson&Johnson