COVID-19 - La differenza tra attualmente positivi e nuovi contagiati
Nel pomeriggio di ieri è arrivato il consueto bollettino della Protezione Civile sul numero di persone contagiate in Italia dal COVID-19: sono 2.972 i nuovi contagi, 602 i deceduti e 1.695 guariti. Le persone attualmente positive sono quindi aumentate di 675 unità rispetto al giorno precedente. La comunicazione data in queste settimane sui nuovi contagi ha fatto in modo che si creasse confusione sul numero effettivo di nuovi contagi giornalieri. Chi dice che siano 2.972 e chi invece riporta il numero di 675. In realtà, i dati sono entrambi corretti e il conto è abbastanza semplice: rispetto a lunedì, ieri sono 2.972 i tamponi risultati positivi (lunedì erano 3.153). Sono quindi 2.972 le persone malate in più a cui, per avere il numero di persone positive in più rispetto a lunedì, bisogna sottrarre le persone morte e guarite, le quali per ovvie ragioni non possono più essere considerate positive. La differenza, quindi, tra nuovi contagi (2.972) e le persone decedute e guarite (602+1.695) ci dà il numero di persone attualmente positive rispetto alla giornata precedente.
Facciamo un esempio pratico: poniamo che ieri in Italia ci fossero 20 persone malate e che oggi fossero risultate positive altre 10 persone. Il totale delle persone malate sarebbe quindi di 30. Poniamo, però, che sempre nella giornata di oggi fossero decedute 2 persone e guarite 3. Il totale delle persone attualmente positive sarebbe quindi di 25 unità. In questo caso, si direbbe quindi che le persone attualmente positive sono aumentate di 5 (ieri 20, oggi 25) mentre i casi totali sarebbero aumentati di 10 (le 10 persone contagiate rispetto a ieri). Rapportando questo esempio alla realtà, le persone attualmente positive sono aumentate di 675 mentre i casi totali (i contagiati) sono aumentati di 2.972.